EasyApple #716 - Chiudere un cancello con un click

amiche e amici di ziappol ben ritrovati puntata numero 716 io sono luca zorzi io sono federico

traini e questa puntata è stata resa disponibile grazie al generoso supporto di stefano minardi

nicola di andrea mannarella matteo semenzato nicola frigerio giancarlo merlin davide tinti

filiberto e luca di fraghi grazie grazie davvero per il vostro supporto grazie a chi deciderà di

farlo in questo momento tramite la sezione supportaci del sito esipodcast.it dove con

satis pay apple pay paypal carte di credito potete scegliere di fare le vostre donazioni

singole o ricorrenti per supportare appunto il lavoro che settimana dopo settimana c'è sia

in diretta che dietro le quinte per mantenere questo podcast vivo e vegeto come ci piace fare

da tempo in memoria ormai mi autofaccio un follow up perché alessandro moricoli ci ha scritto avevo

chiesto quale fosse la pronuncia corretta del suo cognome dopo averlo probabilmente maltrattato per

molte molte donazioni che dobbiamo ancora ringraziare alessandro per aver fatto ecco

moricoli il cognome la pronuncia corretta meritava il suo spazio

su easy apple grazie alessandro grazie a tutti i donatori e invece parallelamente siamo riusciti

dico sempre siamo ma in realtà sei riuscito a sistemare la l'automazione che dicevamo sul

nostro canale di easy apple per per condividere il prodotto della settimana sei curioso di sapere

perché non stava funzionando allora mi hai già spiegato perché non funzionava neanche più il

nostro sito settimana scorsa e onestamente

non ci ho capito che ho capito ma non so di cosa stavi parlando ho capito il concetto ma se vuoi

spiegarci anche questo ce lo spieghi allora sul messaggio sul canale telegram di easy apple che

appunto include il link al prodotto della settimana il motivo per cui non funzionava era che mi ero

dimenticato di mettere il bot di easy apple come amministratore del nostro canale e quindi non

di postare e quindi questo era una spiegazione abbastanza

stupida e vabbè un errore un errore banale

mentre invece per il problema che riscontravamo nella pubblicazione delle puntate della quale voi non vi siete accorti perché

fortunatamente la settimana scorsa stavo facendo il ponte venerdì 2 maggio e quindi ho potuto risolvere in mattinata prima che dovesse uscire la puntata

il problema stava nel fatto che

si è aggiornata

l'sdk di amazon

s3 insomma quello che viene usato per

vari servizi s3 s3 compatible quindi non solo s3 di amazon ma anche vari altri servizi tra cui backblaze b2 che noi andiamo ad utilizzare per lo storage delle nostre puntate

ecco si è aggiornata

s3 diciamo ufficiale

per inviare un determinato header con le richieste che contiene un checksum del file per assicurarsi l'integrità del file durante

l'upload ecco che

il problema è che backblaze non supporta questa funzionalità e anzi invece che ignorare quel header

dava errore non so cosa farci con sta roba

arrangiati

e quindi ecco

header o come sento dire spesso either

no header dai

non hai mai sentito chiamare either tu

no per fortuna no ma

cioè nel senso

abbiamo la testa che è head quindi header direi

la testata

no no però spesso lo sento come either

no ok questo

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

va bene

questo mi mancava

e quindi niente ho dovuto passare una determinata impostazione a questo SDK in modo che dicesse di non pubblicare

cioè non comunicare quegli header la e tutto ha ripreso a funzionare

e poi c'è un ultimo pezzetto invece che è quella novità che stavamo facendo della newsletter

esatto sì avevo anticipato la novità tramite un post sul canale telegram

troverete il link nella descrizione del video

troverete il link nelle note della puntata

per iscrivervi alla newsletter

che esce in contemporanea

all'uscita della puntata

quindi alle 17 del venerdì

e contiene niente po' di meno che

le note della puntata

quindi per chi le preferisse

in un formato email

magari da farci riferimento

in un momento separato

rispetto all'ascolto della puntata

può essere un buon sistema

anche se poi ricordiamoci che

su easyapple.org

possiamo comunque raggiungerle

in qualsiasi momento ma ci sta che siano loro

a venire da noi invece che noi a andare

da loro

naturalmente tutto gratuito

non vi spammeremo mai

e per iscrivervi

trovate il link dove dovrete inserire

il vostro nome, potete anche

digitare cose a caso ma purtroppo bisogna

inserirlo e poi il vostro indirizzo email

vi arriverà la classica mail di conferma

la cliccate e da quel punto lì sarete

iscritti

in tutte le mail chiaramente c'è il pulsante

per cancellarsi dalla newsletter

e a differenza di altre

organizzazioni con fatturate di miliardi

di dollari se cliccate cancellati

dalla newsletter di easyapple

la disiscrizione è efficace

e effettiva dall'istante in cui cliccate

lo stramaledetto link e non ci vogliono

dalle 48 alle

192 mila ore per processare

la vostra richiesta

non gli chiediamo prima perché ci sta

abbandonando con un gattino che piange

no

potete cliccare

piccola cosa

diciamo questo software che ho integrato

che si chiama

listmonk per i più curiosi

avrebbe anche

la traduzione in italiano ma avevo

visto una traduzione orripilante

in un pulsante diciamo

a cui è esposto

l'utente e quindi ho deciso che

faceva così schifo che ho preferito

ah si in fondo alla mail

viene in automatico

scrive e

browser quindi disiscriviti guarda nel browser

guardare nel browser non so esattamente cosa

serva ma tant'è non avevo

voglia di trovare il modo di

disattivare quella roba lì e

nel nella traduzione

italiana era vedi nel navigatore

non ce l'ho fatta e l'ho rimesso

in inglese mi sembra giusto

farlo si io onestamente

quando i software diventano dall'inglese all'italiano

impazzisco tipo di recente vabbè

c'è il giorno l'ultimo

aggiornamento di fregate ha trasformato

il

tutelare interfaccia in italiano e non trovavo più

i

i menu anche perché tipo

debug secondo me in italiano

non va tradotto no infatti

è invece invece loro lo

traducono disinfestazione

non lo so

lo traducono te lo dico subito

ce l'ho qua davanti che lo sto

aprendo allora no aspetta se lo rimetto in italiano

e vado in impostazioni

debug si chiama correzioni

non è

propriamente quello

ecco però aprendo

ottima cosa mi sono reso conto che c'ho il cancello

di casa aperto

quindi io adesso clicco

e lo chiudo

aprendo fregate mi sono accorto che era rimasto

aperto il cancello di casa per qual motivo

buh bella cosa che sto

premendo ma non si sta chiudendo

questa cosa molto interessante

non hai nessun modo di

rilevare il fatto che è aperto

e

allora teoricamente

no

anche perché dovrei mettere qualche sensore

lì fuori all'aperto

per poter capire se è aperto se è chiuso

a meno che non ci sia un contatto

nella scheda

probabilmente c'è

però anche magari uno di quei semplici

read

quelli da finestra diciamo

alla fine c'è una parte che è una calamita

alla quale frega relativamente

dell'acqua

l'altra parte è più sensibile

però alla fine se la metti all'interno

di una scatolina

di plastica sufficientemente sottile

non ne ostacola il funzionamento

però la rende impermeabile

devi trovare un attimino tu

l'oggetto adatto per realizzare questo

magari potresti anche stamparla in 3D

che ne so

e chiaramente se arriva lì la tua rete ZigBee

potrebbe essere una buona soluzione

ZigBee molto probabilmente ci arriva

ZigBee probabilmente ci arriva

io volevo farlo ma il mio cancello di casa

è abbastanza distante dal resto della casa

che ZigBee non credo arriverebbe

allora dovrei mettere magari fuori di casa

uno di quei ripetitori

tipo quello dell'Ikea per esempio

però insomma mi sembrava

eccessivo, troppa fatica

e poi il mio cancello si chiude da solo

anche troppo in fretta

quindi il problema che ho casomai è quello opposto

beh

sì ci potrei pensare

ma alla fine per isolarlo basta anche

mettere una bustina di quelle

anche sì

non dico dell'Ikea ma quasi

però vabbè quello si può ragionare

di fare

e non è la prima volta che mi capita

che si blocca il cancello aperto

e non ho bene capito quale può essere il motivo

come se gli venga dato due volte

il comando

allo Shelly

e quindi lui lo apre

e poi lo blocca aperto

invece dovrebbe chiudersi

però sì questo è importante effettivamente verificare

ma la cosa bella comunque anche della

domotica della smart home

che adesso io mi sono accorto

e l'ho chiuso da qua

da dove sono davanti al computer

e quindi

la cosa però

diciamo più bella sarebbe

quello che dicevi tu

cioè che mi arriva una notifica

che ho dimenticato aperta

il cancello e mi dice

guarda che l'hai dimenticato aperto

cosa che per esempio

su tante altre cose

già funziona tipo quando si inserisce l'allarme

se viene bypassato

un sensore perché in quel momento lì

è aperto

per esempio una finestra è rimasta aperta

io posso sia dirgli non

attivare il cancello

sia attivare l'allarme

e dimmi perché non lo attivi

oppure attivalo bypassando quel sensore

e dimmi che però l'hai bypassato

bypassato vuol dire che

gli permette di essere aperto

nel momento in cui attiva

il sensore

e poi chiudendolo

questo invece torna a funzionare correttamente

in realtà ci sono poi due opzioni

adesso è

comunque

freegate

visto che l'abbiamo citato

c'è una nuova versione che è la beta

la 0.16 beta

che integra tutte quelle belle cose di cui avevo parlato

cioè il riconoscimento delle targhe

il riconoscimento dei volti

e veramente per essere una beta

è già molto molto molto stabile

funzionante quindi

un ottimo programma

veramente fenomenale

però io adesso

mi dedicherei un po' alle domande

follow up che sono arrivati in questa settimana

su telegram e tramite mail

quello che

leggo per primo è arrivato in un'altra versione

che è stata fatta tramite telegram

proprio poco poco fa

grazie al bot

scaletta bot

ho semplicemente inoltrato un messaggio di telegram

a questo bot

e mi sono trovato nel to do list

il messaggio di Igor

che dice

che ha ascoltato l'ultima puntata

e dice l'argomento Ezele paperless nginx

mi ha piacevolmente stupito

avevo capito inizialmente

che paperless fosse solo

per la scansione dei documenti cartacei

invece ora ho capito che paperless nginx è solo per la scansione dei documenti cartacei

e mi ha capito molto bene

dice al momento

ho un bel caos tra i miei file

con una gerarchia rigidissima

ma nel tempo le fonti sono diventate tanti

e mai allineate

quindi dice al di là dei documenti

che assumiamo che siano solo pdf

come organizzate le vostre cartelle

che gerarchia avete

il mio problema non sono solo i documenti

ma anche il resto dei file

proverò paperless non appena avevo deciso che hardware

prendere per il mio prossimo NAS

altro argomento spinoso

sono fotomotore e Lightroom risolve parzialmente il problema

non mi va di avere un megacaldrone di foto

e anche per quelle ho una gerarchia

quindi riassumendo

allora

vorrebbe sapere come organizziamo noi

le cartelle

e i file come gerarchia

e poi parla di

vabbè foto e Lightroom

io personalmente le foto ce le ho solamente dentro

dentro Apple

Apple Photo

e poi le backup

con il Synology NAS

tramite Synology Photos

e

e poi

e poi

e poi

e poi

e poi

e poi

e la libreria di sinologi di foto si è data in lettura ad Image,

che è quel software tipo Google Photos ma self-hostato,

che quindi mi permette di vedere le foto.

Quindi a me della gerarchia delle foto onestamente non mi interessa proprio una cippa.

Potrebbero essere anche tutte in una sola cartella, sconsiglio,

però poi mi interessa un software che sia Lightroom o altro per poterle vedere.

Mentre per i documenti e le cartelle io ribadisco, secondo me, il grosso vantaggio di Paperless,

cioè che io posso, in questo momento, mentre stiamo registrando,

decidere di cambiare la gerarchia e lui fa tutto in automatico.

Posso rendermi conto che ho salvato, faccio un esempio, Easy Apple.

L'ho salvato sia come Easy Apple attaccato e sia come Easy Spazio Apple.

Ho un po' di documenti legati a Easy Apple,

e altri a Easy Apple staccato.

Io decido di fonderli e creare un solo Easy Apple.

Lui in automatico riorganizza anche tutti i file e tutte le cartelle.

E quindi per me il grosso vantaggio è quello.

Comunque io attualmente ho semplicemente una grossa cartella

con al suo interno una cartella per ogni emittente del documento.

Quindi le fatture mi arrivano da Octopus,

ho la cartella di Octopus,

la cartella di credito Nexi,

ho la cartella Nexi,

ho il fascicolo sanitario online,

fascicolo sanitario online.

E poi all'interno c'è direttamente il PDF

con un nome parecchio lungo,

con scritto all'interno il nome, la data e un po' di cose.

Però è un utilizzo, ripeto,

il vantaggio di Paperless è proprio che adesso decido di cambiare,

cambio, faccio un click e lui sistema tutto da solo.

Tu Luca invece?

Io ho un'organizzazione,

cioè allora parlare di organizzazione dei file

è un po' ampio come discorso,

per cui mi limiterò a parlare di documentazione,

quindi magari i file di progetti vari,

tipo programmazione, tipo il sito di Zpodcast,

quelli non li considero, anche le foto non le considero.

Dando un'occhiata alla mia cartella burocrazia e scartoffie

che risiede nei miei documenti su iCloud,

trovo la sezione banca,

carte varie dove c'è dentro di tutto,

casa, fatture, gatto,

importanti che non tengo veramente aggiornato,

lavoro, macchina, moto,

patente, pratiche, salute,

Silvia, perché appunto tengo anche parte dei suoi documenti,

e tasse, queste sono le cartelle principali che ho lì dentro.

E poi all'interno delle varie cartelle

ci sono delle sottocartelle,

delle cartelle relative, per esempio nella banca

c'è una cartella per ogni banca per cui ho un conto,

nella cartella casa c'è la sezione acquisto casa,

c'è la sezione affitto per la casa precedente,

c'è la sezione bollette, ristrutturazione,

e poi ad esempio nella ristrutturazione vado ulteriormente a spacchettare,

cioè è molto dipendente dalla categoria,

ecco, come poi vado ad annidarle.

Cerco di non esagerare,

con la divisione sotto, sotto, sotto, sotto cartelle,

perché poi ci ritroveremo ad avere un totale di milioni di cartelle

dove ci sono due file a cartella,

allora quello è un po' troppo poco.

Quello che secondo me è importante

è per renderle un pochettino più esplorabili

andarle a dividere per anno almeno,

per esempio le bollette della corrente

ce le ho divise per anno,

che rende più facile la consultazione.

Idem le buste passate,

che stanno dentro la cartella lavoro,

ecco, così è più comodo secondo me

consultare archivi che tendono naturalmente a crescere

nel corso degli anni,

idem in banca,

estratti conti vari,

tutte queste cose le vado a suddividere per anno

e più raramente anno-mese,

ma forse ci avrò una cosa,

non saprei neanche ricordare che cosa

che è divisa per anno-mese

nella mia gerarchia di cartelle.

Non faccio uso di tag

per quanto,

ma per quanto riguarda il mio lavoro,

non ho mai fatto uso di tag

per quanto riguarda il mio lavoro,

ma per quanto riguarda il mio lavoro,

sarebbero nativamente supportati

e cerco di dare dei nomi

che contengano

forse anche più informazioni del necessario.

Banalmente nel nome inserisco

la data di quel documento,

che è vero,

potrei guardare la data di creazione del documento,

ma magari a volte

mi arriva una bolletta ad aprile

e fa riferimento a marzo

e quindi nel file scrivo 2025-03

trattino,

perché per me si usa il trattino

nei nomi dei file

come separatore nelle date

e ecco,

quindi devo cambiare la data

a cui fa veramente riferimento

quella cosa lì.

Altra cosa,

cerco a volte di ripetere

alcune informazioni,

per esempio nell'assicurazione della macchina

scrivo certificato,

assicurazione, macchina

e poi gli metto anche il nome

della compagnia assicurativa

che mi aiuta appunto

a ritrovarlo,

perché dico, ma quella volta

che ero abbonato con una super compagnia

mi serve l'attestato di rischio,

ok, è abbastanza facile trovarlo

già solo dal nome del file,

mentre invece la divisione in cartelle

un po' più annidata

mi permette di andare scavando,

se non mi ricordo che compagnia avevo,

posso andare, aspetta,

vado nei documenti della macchina,

vado nell'assicurazione,

trovo l'anno di riferimento

e poi trovo tutti i documenti

archiviati con un certo ordine.

Ne approfitto,

perché a questo punto posso

snocciolare due funzioni

di paperless che non ho mai citato

e personalmente non ho ancora mai usato,

sempre perché sarebbe bello

avere più tempo da poterci dedicare,

ma è possibile definire,

lui li chiama storage path,

cioè dei percorsi di archiviazione

che sono specifici

e diversi da quello che è il normale,

cioè se tu normalmente archivi per

come faccio io,

quindi nome del corrispondente

e poi file,

ma tu invece vuoi archiviare

come dicevi tu prima,

cioè per esempio,

non so,

le buste paga,

le vuoi archiviare come

busta paga,

poi nome dell'azienda

e anno,

per fare un esempio,

in modo che puoi mettere dentro

in una sola cartella busta paga

anche tutte le buste paga

anche di altre aziende

e dividerle,

e dividerle anche per anno,

ecco,

tu lo puoi fare,

quindi crei un percorso

che è con un pattern

che tu definisci

e poi quando vai a caricare un documento

gli puoi definire

qual è il percorso di archiviazione

che devi utilizzare

e per farlo può essere,

e questa è la seconda funzione,

potrebbe essere che tu hai bisogno

di dei campi

per fare queste archiviazioni

che magari non sono previsti

in paperless,

perché di un documento

adesso ne sto prendendo per aprire uno,

si può dare il titolo,

il numero di archiviazione seriale,

che questo non vorrei dire una stupidata

ma potrebbe essere molto una funzione aziendale,

poi la data di creazione,

il corrispondente,

cioè chi è che ha emesso questo documento,

il tipo di documento

e poi esatto,

il percorso di archiviazione e i tag.

Iposiziamo che io voglio un campo aggiuntivo,

voglio un campo aggiuntivo

che può essere

nome dell'azienda,

della busta paga,

ecco, si possono creare

dei campi personalizzati,

custom fields,

e si possono creare,

ne crea uno e dà il nome,

dici che tipo è,

se è un tipo di monete,

perché magari vuoi creare un campo

per mettere per ogni busta paga

quant'è il netto che hai incassato,

vuoi mettere un,

come si dice,

l'ammontare di ogni euro speso

per ogni totale speso

per ogni, non so,

estratto conto,

vuoi creare un booleano

per dire se quella spesa medica,

l'hai rimborsata con l'assicurazione o no,

e mettere 1 e 0,

ecco, tutte queste cose le puoi fare

creando dei campi apposta personalizzati

che li fai esattamente come servono a te

e poi li utilizzi per la ricerca,

per l'archiviazione

o per la,

sì, l'archiviazione,

nel senso la gerarchia

con cui vuoi salvare i vari documenti,

quindi altre funzioni

che io trovo veramente fenomenali in paperless,

un software veramente,

secondo me è uno di quei must

che quando uno ha un dispositivo

deve installare,

che è un grandissimo gancio

poi per la prossima domanda

che arriva da Luca

che dice

l'ultima puntata è stata fighissima,

complimenti,

e noi ringraziamo.

Dite che ha senso installare Docker

su paperless,

su Raspberry Pi 4,

Raspberry Pi 4,

dove gira già un assistant,

così dalla città,

c'era un solo dispositivo sempre acceso.

Hai creato dei mostri con paperless,

stai creando un sacco di interesse.

È vero.

Allora, sì,

nel senso che

non ci sono problemi,

dipende,

diciamo prima io e Luca,

prepuntata,

dipende da come ha installato

Home Assistant sul Raspberry,

perché se l'ha installato tramite Docker,

allora ok,

crea un altro container,

con paperless,

se ha installato Proxbox,

benissimo,

se ha installato invece Home Assistant OS,

quindi il Raspberry

ha il sistema operativo

di Home Assistant,

allora diventa un po' più complicato

effettuare l'installazione,

perché tu stai lavorando

su un sistema operativo,

più o meno,

che è quello di Home Assistant,

però cercando un po' su Google,

abbiamo trovato che esiste

un add-on per Home Assistant

che permette di installare paperless.

Cosa significa?

Significa che tu da Home Assistant

trovi proprio un add-on

che aggiungi su Axe,

immagino,

e lui ti installa paperless

direttamente dentro Home Assistant

e ti troverai un menu

sulla sinistra aggiuntivo poi

per poter arrivare a paperless.

Lui archivierà tutto lì,

gli direi tu magari di archiviare.

Perché, secondo me,

una nota importante è questa.

Se usi un Raspberry,

ti direi assicurati almeno

di avere una sorta di backup

di qualche tipo,

perché il Raspberry di per sé

nasce per girare su una scheda SD.

La scheda SD

non ti dà segnali

che si sta per rompere,

cioè a un certo punto

non funziona più,

punto e stop,

e hai perso tutto.

Quindi bisogna fare sicuramente

dei backup.

Quindi o ti fai un backup di tutto,

magari lo puoi fare anche direttamente

Home Assistant su un hard disk esterno,

su un USB,

oppure già un pezzo migliore è

installi Home Assistant,

o comunque come memoria,

come archiviazione del Raspberry,

usi una penna USB

o ancora meglio,

usi un SSD esterno.

Però, a prescindere da tutto questo,

qualsiasi soluzione tu decida di usare,

devi avere dei backup,

perché non credo tu ti metta a fare

un ride su...

su un Raspberry,

quindi è importante che se inizi a creare

un paperless dove hai archivati

tutti i tuoi documenti,

è importante che tu abbia

dei backup fatti e finiti

in maniera ottimale.

Vuoi farli in cloud?

Falli in cloud,

però in qualche modo

il Raspberry di certo non è un dispositivo

così affidabile come può essere

un server o un NAS

che hanno sicuramente più

affidabilità in termini di

possibile morte

della loro memoria.

Non so se tu Luca hai qualche consiglio,

qualche nota da aggiungere.

Direi di no.

È da tempo che non utilizzo Raspberry

per le mie necessità di serverismo,

però sì,

quello che suggerisci

sono tutte cose

sensate.

Volevo solo aggiungere una cosa,

visto che hai citato Home Assistant OS,

mi sembra di avere intraletto

che attenzione

questo sarà l'unico modo

di installazione supportato per Home Assistant

che attualmente è possibile anche installare

in un altro paio di versioni

core in cui

di base vi occupate voi

di tutto il resto

e supervised in cui dà comunque la possibilità

a Home Assistant di gestire un po' di add-on

parla un pochettino di più

con Docker

mentre invece l'unica versione

che sarà a tendere

quella di riferimento

è Home Assistant OS in cui

si dedica un intero device

o macchina virtuale

per girare e gestirsi in automatico

dalla A alla Z.

Sì, per me è già l'unico modo

per utilizzare Home Assistant.

Sì, è una cosa di comoda, assolutamente.

Anche perché gli altri hanno una serie di limitazioni

che sono

troppo

limitanti.

Un gioco di parole, però, veramente

molto, molto, molto limitanti.

Abbiamo un momento

di fuoriscaletta,

Luca.

Perché visto che hai detto che non usi

il Raspberry,

dici un po' che cosa usi come tuo serverino

che potrebbe essere il prodotto della settimana.

Visto che ogni tanto si chiede

quale mini PC o non mini PC comprare,

quindi adesso tu dici cosa usi tu.

Io non... cioè posso anche dirvelo

ma tanto non esiste più, non si trova più

quel dispositivo.

Uso un Ketop

qualcosa che ha

un processore Intel

scarso

e

ha sei schede di rete da un gigabit

che è comodo perché sono individualmente

assegnabili

alle macchine virtuali tramite Proxmox.

Proxmox è il gestore di

virtualizzazione

su cui baso il mio serverino

che è un serverino all-in-one

nel senso che

per me svolge tutte le

funzioni di cui ho

bisogno, da

chiaramente Home Assistant, Firewall con

PFSense che gira su una sua

macchina virtuale e

gli sono state assegnate due

schede di rete, One e None

di base

e poi chiaramente fa

girare tutto

quell'insieme di servizi

accessori, un serverino a cui

c'è una sorta di

container a cui mi connetto se ho bisogno

di una macchina Linux di appoggio

da fuori casa, ci gira

Tailscale,

ci girano tutti quegli altri

servizi accessori

alla domotica tipo ZigBee,

MQTT per integrare

i miei dispositivi ZigBee

più altri

piccoli software che mi sono scritto

ad esempio quelli che vanno a

scaricare le puntate

da canali YouTube

che mi interessano e poi le caricano

in modo che possa fruirne

come un podcast

questo genere di cose girano tutte sul

mio serverino

lui ha comunque

un SSD interno

che espone

anche una piccola condivisione file

che in realtà è usata principalmente

come destinazione per

Time Machine per il MacBook Air

della mia compagna

mentre invece

per le funzioni di NAS

grazie alla vicinanza

geografica continuo a usare

quello che avevo costruito quando abitavo

dai miei

al quale mi posso connettere grazie al fatto che

ho una simpatica antenna punto punto sul tetto

che mi garantisce

comunque un gigabit di velocità

verso la loro rete e di conseguenza

al NAS e siccome ce n'è

già uno ho preferito

non duplicare

spesa, cose da gestire

consumi elettrici e tutto quanto

per generarne un altro

quando quello lì va benissimo

per tutti e su quello girano

Plex e diciamo

tutta la parte multimediale di storage

della rete

tutto ciò per dire che appunto

il mio mini PC non esiste più

esatto

però

ne avevo comprato uno

quando pensavo che questo fosse morto

ne avevamo parlato in qualche puntata

che era quello che mi sembrava

più

più carino all'epoca

quando l'ho comprato

potrebbe essere

questo, sì, 17 luglio 2024

della

nota marca

aspetta ha cambiato nome rispetto a quando

l'ho comprato io

della IOPQA

con un processore

N100

in questo momento si trova il bundle

con 8 giga di RAM

che sono un po' pochetti

e 128 di SSD

che è il più economico escluso

alla versione Barebones

per 265 euro

consegna gratuita da Amazon

processore N100

6 schede di rete

da 2 giga e mezzo

adesso si trovano queste

vi lasciamo il link nelle note della puntata

è un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

un

tanto

io onestamente trovo davvero

interessante

la soluzione invece con il

prodotto della settimana scorsa

con il NAS Ugreen

perché quello alla fine

essendo un pc

che consente

un pc generico che è tutto customizzato

per poter eseguire

il loro sistema operativo

e con un BIOS che ha

alla fine qualche impostazione specifica

loro è possibile

comunque tramutarlo in un

computer fatto e finito sul quale

installare il proprio sistema operativo

basta avere l'accortezza

magari di sostituire l'SSD su cui

viene salvato in modo da avere

da una parte pronto per la reinstallazione

se necessario il sistema

nativo di Ugreen però con

questa

flessibilità possiamo magari

andare ad installarci Proxmox

sopra e fare una roba tutto mega

convergente in cui

abbiamo NAS, router

e virtualizzazione tutto insieme con tutti i pro

e i contro del caso oppure

usarlo solo come NAS oppure

quello che vogliamo insomma è una

bella flessibilità chiaramente si

paga qualche cosa di più perché

il 4 buy che secondo me

è il taglio forse più interessante

costa un 500 euro

giù di lì senza dischi

però è sicuramente

molto compatto probabilmente

silenzioso su questo non ci posso

mettere la mano sul fuoco

ma comunque molto versatile

e diciamo a prova di divorzio

abbastanza insomma se cercate di non

metterlo proprio in centro

al tavolo della sala può essere

anche una soluzione accettata

dai nostri o dalle nostre partner

che magari non sempre condividono

ecco la nostra passione per il

self hosting che pensano che sia

non so una cosa tipo invitare le persone

a pranzo

vabbè senti visto che siamo in ballo

di parlare di queste cose vi lascio

anche un link e lo lascio anche a te se vuoi

di vederlo

un video di youtube è uscito recentissimamente

da hardware heaven

haven no no heaven scusa

tutte le volte ancora io penso che sia

heaven invece no

che

dice

costruire un economico

deficiente home server con

i laptop

e fa delle prove

recuperando un vecchio portatile

due macbook

fa alcuni

contativi le accende spiega fa anche

cose abbastanza

interessanti

tra cui una è proprio

scollegare completamente lo schermo

del macbook

tramite

accesso alla scheda madre

e proprio scollega

il collegamento e va a risparmiare

qualcosa come 15 o 20 watt

anche se lo schermo lo tiene

al minimo della luminosità

e probabilmente anche

il carico che hai

sulla sulla sulla gpu sulla cpu

ed effettivamente

un'idea che può avere senso

hai un portatile io per esempio

ora ci penso ho

in casa almeno due

portatili due mac che

non uso più uno è uno

da 15 pollici con un

i5 16 giga di ram

forse addirittura

con il doppio slot

per l'hard disk quindi volendo si può mettere

un doppio ssd fare anche un ride

e

e l'altra cosa simpatica

dei portatili vediamo se me la sai dire

qual è una cosa simpatica che ha un portatile

che hanno un ups integrato

bravo che hanno un ups integrato perché

avendo una loro batteria

per quanto rovinata che non dura più niente

nell'utilizzo normale insomma

dura probabilmente più

dell'ups che avete a casa

certo l'ups che avete a casa la batteria dura

15 20 30 minuti

40 esagerando è quella di un portatile

anche mal che vada al momento in cui è

lì a fare

da server qualche ora

tranquillamente se la fa

e quindi potrebbe essere

un'idea quindi andare a recuperare

un portatile anche

scrausissimo perché alla fine

quando si vuole fare self hosting

paperless home assistant software simili

cioè una volta che hanno 4 6 giga

di ram e sto già esagerando

e un processore qualsiasi funziona

e funzionano molto bene

quindi potrebbe essere l'idea

a minor prezzo

magari

che io non ho l'ethernet integrato

quindi bisogna mettere un adattatore

quindi lì forse qualche

qualche rottura di balle

in più c'è perché poi l'adattatore

bisogna farlo funzionare serviranno

probabilmente i driver adesso non lo so

non l'ho mai provato però

no però c'è diciamo

affidarsi adattatori usb

che siano hard disk esterni

che siano schede di rete usb

non è mai

sinonimo di eccessiva affidabilità

però insomma per fare

no è vero però

ci può stare

piuttosto che niente

cioè questa potrebbe essere

una

un'idea per recuperare qualcosa

e giocarci

io ne ho un po' tutte oggi

non sento limitante il Synology

per quanto

per quanto io ne faccio

un utilizzo molto spinto

però ogni volta che penso

mamma si magari a fianco al Synology

un vero e proprio serverino

poi penso che comunque un serverino

ma non è vero

magari vuol dire aggiungere altri

50

50 almeno watt di consumo

costante acceso tutti i giorni

se è un mini pc no per quello

no mini pc no parlo di un serverino

quindi magari un tower

che ha una scheda grafica

cioè per me 50 watt non li vedi

neanche di strisce neanche

no

non lo so francamente

cosa possono consumare

non è un dispositivo con cui ho

grande familiarità un mini pc insomma

una ventina di watt

dovrebbero portare

si si però un mini pc che performance ti può dare

è vero che si possono trovare anche mini pc

con i 7 i 9 o i ryzen

un po' carrozzati

però vuoi mettere una scheda video

non ce l'hai perché l'idea oggi

secondo me è

avere volendo anche un modello

di come si dice

di

lm locale da poter usare

però a quel punto lì forse ha più senso installarlo

su un apple silicon

cioè il mio mac mini che alla fine è quasi sempre acceso

e consumerà 2-3 watt

quando è in idle

fa di consumare qualcuno in più

era fatta una prova di cosa

consumano i mac mini

consumano niente

veramente nulla

una decina di watt più o meno

quindi può essere un'idea di far girare questi software

qua solo che poi devono essere

sotto ps sempre accesi

quando li aggiorni magari stanno spenti

per un po' vabbè mille discorsi che possiamo

fare e disfattare

come vogliamo

chiudo solamente con un link

a un approccio diverso

rispetto ad altri che abbiamo

dal punto di vista software

intendo rispetto a fare

i propri serverini

si chiama perfect media server

è una serie che

trovate su linux

l'ha fatto Alex

non mi ricordo come si chiama di cognome

comunque Alex ha fatto

questa serie sono uscite le prime

due puntate

e poi si è riuscito a fare

un'approccio interessante

per chi ha la necessità

di fare principalmente un server

dedicato ai media

quindi film, serie tv e cose del genere

odio che io

prendo questo video su youtube

youtube mi traduce il titolo in italiano

si è odiosissima questa cosa

non ho mai capito come disattivarla

ma poi a volte lo fa

a volte no perché prima

sul video di hardware haven

ero

ero

ero

ero

ero

ero

ero

come si dice, sul...

boh, la fisica, non so.

Me lo dirai quando ti verrà in mente, ci scrive Paolo.

Da diversi mesi sono un vostro fan affezionato

e anche un fiero supporter.

Mi chiedevo, avete mai pensato di portare Easy Apple anche su YouTube?

Vi immagino dietro una scrivania con due bei microfoni

in stile radio anni 60 a condurre le puntate

alternando le vostre spiegazioni a slide o magari anche a brevi clip.

Sarebbe davvero interessante.

Confesso di essere uno di quelli YouTuber dall'altra parte,

cioè tra il pubblico che si nutre quotidianamente di video,

soprattutto a tema tech.

Spero di non aver lanciato un'idea troppo strana.

No, decisamente non è troppo strana,

però è un'idea francamente irrealizzabile.

Cioè il livello di impegno, di tempo che è necessario,

soprattutto se poi non vogliamo essere solamente due teste che parlano,

ma offrire qualcosa al video,

che siano appunto filmatini, che siano slide,

richiederebbe veramente un tempo che...

che non abbiamo, Fede probabilmente è ancora peggio di me,

avendo anche un bipede che gli scorrazza per casa.

Non è qualcosa che siamo in grado di gestire.

Sarebbe simpatico se avessimo uno staff di persone

che ci aiuta a fare questo,

però non abbiamo le risorse temporali principalmente

per gestire una cosa del genere.

È un buon peccato.

In passato ci avevo pensato un po' più seriamente

ai tempi dell'università,

se devo dirla tutta,

però non è qualcosa che vedo realistico nel nostro futuro.

Quello che eventualmente potrebbe succedere,

ogni tanto guardo quello che sarebbe necessario fare

per realizzare questa cosa,

e poi non sono mai andato a fondo,

è pubblicare su YouTube le puntate.

Perché ci sono persone, magari non è il tuo caso Paolo,

però che apprezzano in generale usare YouTube

come fonte di anche audio,

poi magari lo lasciano in background,

e quindi ascoltare i podcast tramite YouTube

è qualcosa che magari non è possibile, ma è qualcosa che non è possibile.

E quindi è qualcosa che magari non è possibile, ma è qualcosa che non è possibile.

Qualcuno potrebbe gradire,

e certamente renderebbe molto facile

linkare a dei pezzetti di ZApple

con un link che ti porta al momento giusto.

Cosa che sì, direi,

ormai la maggioranza delle applicazioni per i podcast supportano,

qualcuna anche estraendo delle clip vere e proprie,

però magari se richiedono l'app

deve essere installata sul telefono del destinatario,

se è una clip, dopo che hai ascoltato quella clip,

poi ti manca un pezzo, voglio andare oltre,

insomma ci sono tutta una serie,

di limitazioni che tramite YouTube

bene o male non esistono, perché sono link

accessibili a tutti e che contengono

l'intero video, cioè audio,

nel caso di ZApple.

Quello magari potrebbe succedere nel futuro,

ma che ZApple si trasformi

in un programma video,

quello mi sentirei di escluderlo.

Sì, io penso sempre,

qual è il valore aggiunto che daremmo a ZApple

mettendolo su YouTube?

Se lo facessimo come

oggi facciamo il podcast,

quindi adesso accenniamo le videocamere,

ci facciamo vedere mentre parliamo davanti ai microfoni,

anche sorseggiando

una birra, una tisana,

un amaro,

qualsiasi altra cosa,

però che valore daremmo?

Far vedere le nostre facce, però realmente

a livello di contenuto.

Siete sicuri che sia un valore aggiunto vedere le nostre facce?

No, sarebbe ben diverso

se facessimo vedere lo schermo

del nostro computer, quindi quando parliamo di paperless

faccio vedere che cosa

sto facendo vedere in questo momento,

quando parlo del mini pc lo faccio vedere,

quello è totalmente diverso,

però poi penso anche che un video

di 40 minuti su YouTube, secondo me,

è pesantino.

Io personalmente

sono il primo che preferirei il podcast

per questo tipo di contenuto,

cioè non vedo

quel valore aggiunto, appunto, se non facessimo,

se non dovessimo fare qualcosa dove

possiamo far vedere a schermo

quello di cui stiamo parlando.

Basta, questo

è un po' il mio ragionamento, però apprezzo

tantissimo la domanda,

la richiesta, perché significa che c'è un interesse,

che ci sarebbe voglia di esplorare

anche oltre, io intanto penso sarebbe bello

avere quella voglia di tirare fuori il telefono,

fare un video al volo

intanto che parlo e faccio vedere magari

delle installazioni di cose domotiche,

l'UPS,

com'è, com'è stato fatto, com'è installato,

le luci led, l'apertura del cancello,

però poi non ho assolutamente...

cioè mi rendo conto che sarebbe quelle cose che fai

e poi

diciamo

non riesci a dare costanza, come

faccio un esempio, non so se l'ho raccontato su

Isia, poi il discorso della posta, forse non lo so

se l'ho raccontato anche a te. Credo di no

perché mi suona nuova.

Non ti racconto. C'era una cosa che mi è successa di

recente e volevo fare una

storia su Instagram o TikTok, ho detto

ma la faccio perché secondo me è talmente assurda

che magari

faccio ridere qualcuno, non mi interessava

diventare famoso, però poi

una roba del genere, sarebbe bello farla con

costanza, ma poi nella realtà

devi avere anche cosa raccontare, devi stare

ci dietro. Comunque vi racconto questo piccolo

aneddoto che a memoria non ho raccontato

su Isia Apple però, siccome

ho detto a tante persone, proprio perché secondo me

è molto

diciamo stile barzelletta

sui carabinieri

ve la racconto qua

io ricevo

in posta

una...

nella mia posta

nel buco del lettere trovo un tagliandino

per andare a ritirare in posta

nella posta

città B, non dirò il nome

della città, nella città B

un

documento per mio figlio

un documento, un qualcosa, qualcosa

quindi quei tagliandini delle poste ti dicono

vai nella posta B a ritirare

per Diego

perfetto, allora io siccome non c'ero

c'era una delega

la compiro, la lascio a mia mamma

e dico di andare, lei per favore

lei va in posta, e in posta le dicono

no, siccome si tratta di un minore

devono esserci per forza i genitori

magari entrambi

no, un genitore

dico, peccato, non fa niente, quando torno

vado io, prendo

leggo sul tagliandino che c'è da andare

nella posta del comune B

vado nel comune B

mi faccio i miei 30-40 minuti di coda

nella speranza di aver preso il ticket giusto

perché ho detto, io adesso, mi immaginavo già

lo scenario in cui arrivavo allo sportello

che lettera, lei ha preso il bigliettino

D, ah no, doveva prendere

il K, perché

vabbè, però fortunatamente arrivo lì

e mi dice, ho bisogno di un documento

e dico, guarda

un documento

attualmente qua non ce l'ho con me

quello di mio figlio

eh no, però mi serve per

certificare chi sono i genitori

faccio guarda, se ci vuole, ce l'ho sul

telefono, glielo faccio vedere

e lei guarda, dice, vede che effettivamente

non lo sapevo questo, ma sui documenti

penso dei minori, c'è scritto il nome del papà

e il nome della mamma dietro

quindi mi fa vedere, perfetto

il documento mio, poi fisicamente inizia a guardare

fare disfare, mi dice, no

guarda, qui non c'è niente da ritirare

ma, guarda, scusi, me l'avete

cioè, me l'avete messo voi il tagliandino

no, guarda, non è che è nel comune A

sono due città che sono una frazione

dell'altra, quindi hanno due poste

e mi dice, no, guarda, controllo

sui terminali del computer, sì, guarda

effettivamente è in giacenza nel comune

A, quindi va, lei deve andare

nel comune A, in posta A

bene, sai quanto uno è felice

di uscire da una posta e entrare in una

altra, tantissimo, quindi esco da quella posta

vado nel comune A, entro, mi metto

in coda, arriva il mio turno

trovo davanti la signora e dico

ho questo tagliandino da ritirare

per mio figlio

come si chiama il bambino, eccetera, eccetera

poi inizia a guardare e fa

eh no, io qua non ho nessun

pacco per Diego

mi hanno detto proprio che

sul computer risulta che

è in giacenza da voi, quindi

provi a verificare meglio, per favore, lei

sì, guarda, adesso stampo

così vedo meglio, e io gli ho pensato

ma perché? Perché se stampi

vedi meglio rispetto al computer

quindi vabbè, stampa sta roba

poi guarda, niente, non c'è, oh, non c'è qui

non ce l'ha, mi fa, ma non è che è una

raccomandata? Io gli ho detto, guardi, non lo so

io gli ho dato un tagliandino con scritto che c'è in giacenza

qualcosa, mi fa

cerca, fa, eh sì

è una raccomandata, ma se lei mi dice che è un pacco

io non lo trovo, è una raccomandata, gli ho detto, guarda

signora, io non le ho detto che è un pacco, io le ho detto che c'è una

cosa in giacenza, se poi lei ha assunto che

che era un pacco, io non lo so

però trova questa roba e mi dice, eh no

eh no, non ci siamo

però qui, eh, è per

Diego, per suo figlio

e lo so

sono qui, io ho posto, che mio figlio gli hanno ritirato

la patente, no no, mi dice

mi dice, eh, mi serve la delega

io la guardo e gli dico

scusi, mi serve la delega di mio figlio

per me?

e mi fa, eh sì

ma

mio figlio ha tre anni

cosa può delegare?

lei mi guarda e così fa

vabbè

dai, per questa volta, ma per questa volta

cosa? per questa volta

cosa? ha tre anni

cioè, se tuo figlio avesse avuto 17 anni

19 anni, capisco

ma ascoltami, ma la logica è che un ragazzo

fino a 17 anni

fino a 18 anni non può firmarsi

una giustificazione a scuola

però deve firmarmi una delega per ritirare una raccomandata

a tre, cioè

ti giuro, quando mi ha detto per questa volta

io stavo impazzendo

sono rimasto

veramente molto calmo

ho preso la mia cosa, ho fatto la mia firma

mi giro, sto per uscire

e no, scusi, scusi, scusi, torni subito qui

un attimo, io ho detto, mica adesso

mi dicevi di darle il pacco, io scappo

scappo, non racconti a nessuno quello che le ho detto

mi dice, no

guardi, ha dimenticato di firmare anche sul

tablet, cioè va bene

ok, firmo anche sul tablet

e me ne vado, però ti giuro che

cioè, quando mi ha detto che dovevo farmi

far la delega dal mio figlio, io sono esploso

perché, cioè, mi dico

scusa, adesso comunque tu dovresti farti

una ragione di vita di fargli fare

un disegno a Diego

e poi glielo porti

sai quei pennarelli magici che quando colori

colorano tutto dei colori

giusti, i fogli, cioè

quello posso fargli fare, ma nel senso più di quello

gli porto uno scarabocchio di

Pikachu, se quello vale come delega

non lo so

però ti giuro, è stato un momento mistico

e mi ha ricordato molto le barzellate

dei carabinieri, cioè lo stereotipo

delle poste

cacchio, l'ho vissuto proprio

così e

mamma mia, cioè

a me è fatto troppo

troppo, nel momento troppo

arrabbiare, poi riraccontandolo

ti fai una risata

sopra e...

era molto simpatica questa storia Fede, però

devo riportarci un attimo in topica, almeno

un contenuto, dobbiamo farlo in tutta

la puntata, e ci ho scoperto una cosa

interessante

recentemente

mi è stata condivisa

la password di una rete wifi

con quella bellissima

funzione integrata in IOS

dove se tu hai un contatto

che ha già la password

della rete a cui ti stai cercando di

connettere e questo contatto è

nella tua prossimità e ha il telefono sbloccato

gli esce un pop up

che dice, guarda che c'è Luca che vorrebbe

accedere alla rete

Martin Router King

vuoi condividergli la password

clicchi un pulsante e in automatico

il mio dispositivo riuscirà

a connettersi alla rete

bellissimo, comodissimo

questo però

mi aveva suscitato una curiosità

ma dico, chissà qual era la password di quella

rete lì, dico nessun problema

vado nella sezione wifi delle impostazioni

dell'iPhone, clicco sulla rete a cui sono connesso

e una delle cose

che normalmente siamo abituati a vedere

da qualche aggiornamento di IOS a questa parte

è una sezione password

tutta censurata, basta cliccarla

il Face ID ci riconosce

e vengono fuori i caratteri

che compongono la password

quindi la password è

inchiaro, leggibile

ecco, quando vi viene condivisa

una password

non potete fare la stessa cosa

quindi c'è un trattamento diverso

tra le reti per le quali abbiamo inserito

noi manualmente la password

e quelle invece che ci sono arrivate tramite la condivisione

di IOS

credo che il razionale di questo sia

proteggere le persone da loro stesse

che sulla rete wifi di casa

mettono la loro password che usano

per tutto il resto, per la banca

per la mail, per tutto

e voi potreste

farvi dare appunto

la connessione wifi con una scusa qualsiasi

e poi andare a vedere la password che loro usano

per tutto, credo che sotto sotto

ci sia questo ragionamento

mi ha colpito questa attenzione al dettaglio

e bravi, mi è piaciuto

ma tu pensi che

le persone cambino

la password della Vodafone Station?

ma se, è vero

se le persone non hanno

x7jk

underscore asterisco 12

potrebbero usare la password

che usano dappertutto

e comunque cosa che viene condiviso qui

direttamente l'hash?

no, secondo me viene condivisa la password

però semplicemente c'è un flag da qualche parte

che dice non mostrarla

ok, si ok

super recensione ci arriva

da Fabio XXO

che con 5 stelle titola

bravissimi e scrive poi

ciao mamma, molto sintetico Fabio

grazie della recensione, grazie a tutti

è anche un altro bel modo per dimostrare

la vostra vicinanza al nostro podcast

e il vostro sostegno

ecco e per supportarsi

per supportarsi

potete fare come

il buon Fabio

lasciare una recensione su Apple Podcast

con delle stelline e almeno un saluto

alla mamma così, arriva direttamente

nel nostro to do list e noi possiamo

fare solo che leggerlo

oppure se volete

diciamo mettere mano anche al vostro

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questo non significa che però faremo le puntate

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a tutti, comunque a parte questo

se volete poi restare con noi in contatto

mischiato l'ordine delle

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che raggiungete cercando easy chat

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proprio proprio invece volete mandarci una domanda

diretta così lo fate

tramite l'indirizzo mail

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non ho più nulla da aggiungere

anzi non abbiamo più nulla da aggiungere

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per settimana prossima

di venerdì alle ore 17

con una nuova puntata di Easy Apple

il podcast che prima non c'era