EasyApple #719 - Da che parte lo appoggi?

amici e amiche di ziappol ben ritrovati puntata numero 719 del nostro podcast io sono luca zorzi

e io sono federico travaglini e questa puntata è stata resa possibile grazie alle generosissime

donazioni di jacopo nucci danilo ranieri cristian di alessandro plasi michele olivieri

gian domenico macaluso nicola di e davide tinti grazie ancora per il vostro supporto tutte le

settimane siamo veramente entusiasti di poter dire sì c'è qualcuno là dietro che apprezza il

nostro lavoro e decide di supportarci con una donazione che può essere piccola può essere

grande la trovate trovate il modo di effettuarla sulla sezione supportaci del sito esipodcast.it

dove potrete trovare satisfei apple paypal carte di credito donazioni singole donazioni

ricorrenti i veri pro fanno la donazione ricorrente così non devono poi ricordarsi

ah sì dai è un po che non supporto easy apple faccio la mia donazione singola perché la donazione

ricorrente oltre a ridurre oltretutto i costi di commissione per noi sono in piani davvero

accessibili potete scegliere tra 5 10 15 euro ma non mensili ogni tre mesi per cui davvero non si

sentono grazie comunque davvero a chi ci ha supportato in tutti questi anni

io non sono d'accordo siccome è molto più pro chi tipo davide tinti che tutte le settimane lui

prende aprirà la sua applicazione va sul sito satisfei e fa la donazione per me quello è ancora

più pro perché vuol dire che tu questa cosa la fai con ci tieni tantissimo e questo è vero questo

con diciamo con con coscienza con questo io lo voglio fare però io mi conosco so che mi

dimenticherei no no anche io infatti io ero andavo a nozze con il value for value perché

dicevo perfetto io quello che ascolto pago che siccome è un concetto fantastico mi

mi spiace che è complicato e poi ultimamente mi ha dato un po fastidio quello che è successo con

col portafoglio lightning di non mi ricordo neanche più come si chiamano ma che si chiama

quel servizio che avevo albi albi esatto è nato un po fastidio perché si passa al nostro albi

self hosted fallo trasferisci trasferito mi hanno mangiato via tipo 10 euro di

missione una roba del genere per aver trasferito dei soldi da il loro servizio di prima con lo

mio self hosted quindi boh mato veramente molto fastidio e l'ho piantata lì però ci ci spero

perché secondo me quella è una soluzione fantastica quindi vorrei che fosse talmente semplice come

dire io collego apple pay al mio client podcast e in automatico mi scala i soldi ovvio che è

diverso è molto diverso però

idealmente dovrebbe essere così semplice volevo luca visto che siamo qua e ho davanti la pagina

dei dei donatori quella che abbiamo su google spreadsheet per chi non lo sapesse luca ha fatto

tutta una serie di automatismi script che prendono qualsiasi donazione ci arrivi e la salvano dentro

un foglio di google e poi noi abbiamo fatto una serie di altre tabelle così che ci aiutano a

capire quali sono i donatori dei donatori e poi ci arrivano le domande che ci arrivano e ci arrivano

le domande che ci arrivano e ci arrivano le domande che ci arrivano e ci arrivano le domande che ci arrivano

e un po' di statistiche ecco c'è una cosa che secondo me possiamo raccontare perché è una una di quelle

soluzioni alla easy apple per risolvere un problema una necessità che è quella di ricordarsi che alcuni

di voi nonostante ci donino come per esempio davide t e davide tinti però potremmo avere anche luca

zorzi che vuole essere chiamato solo luca e noi dobbiamo ricordarci che è un problema che non è

una mode che blocca sempreibtine riguardare c'è una cosaodore che spero sia il paesaggio

andressingi che si discol知 anna se Francesco stare peste chiam contrario non questo chambr grupo

di TT anche in quello che stiamo facendo è poliss 160 masks flan clic Hammer anness obbligorum

del reato e il collo gavriino ordinario tranquilli sal

da non parlare qualification scaffe che beneficALLY il coco su tutte le siamo

inizialmente le due primeanse del caso in cui poi ho approfitto una 96 non è semplice è per caso

scritti i nomi dei donatori, una formattazione condizionale. Cosa significa formattazione

condizionale? Vuol dire formattare le celle che abbiamo indicato, ovvero tutta la colonna

D in questo caso, formatare vuol dire cambiare il carattere, il colore, noi lo facciamo diventare

rosso, giusto così per dare un esempio, e creiamo una regola che diciamo farlo diventare

rosso solo nelle celle in cui c'è scritto Zorzi, così noi quando vediamo che una cella

è rossa sappiamo che dobbiamo ricordarci qualcosa. C'è un foglio dentro questo foglio

di Google dove ci sono le regoline che dicono Luca Zorzi diventa Luca, si potrebbe fare

ancora meglio perché si potrebbe pensare di fare una seconda colonna.

Di nomi e mettere dentro le formule per trasformare già in automatico Luca Zorzi in Luca e

invece quelli che non hanno bisogno di trasformazione non farla, però questa è stata una soluzione

tutto sommato semplice ed efficace, costo praticamente penso pochi minuti per scrivere una formula

condizionale che comunque è veramente banalissima. E niente, mi andava di condividere questo

piccolo tip. Tip condiviso, tip gradito, ma tip che rimanda

a un'altra cosa che è una cosa che mi piace molto, che è la possibilità di creare

di minuti la notizia del secolo perché è uscito Whatsapp per iPad, un'applicazione

penso attesa da molto tempo, forse a seconda solo Instagram per iPad, che mancava da tantissimo

tempo, c'è funziona, mi sembra quasi falsa ad averla scaricata e funziona, ha sincronizzato

le mie chat, forse funziona anche senza il collegamento con l'iPhone e sono stupito.

Ecco, c'era una cosa che cominciavo a credere.

Non sarebbe mai più arrivata, malgrado girassero delle beta in cui appunto la versione per

tablet era abilitata. Sembra non essere nemmeno un rapper attorno a Whatsapp web come ce n'erano

davvero tanti prima dell'uscita di questa applicazione. È un'applicazione nativa e quella ufficiale

risponde all'esigenza di comunque poter essere raggiungibili e rispondere sull'app di messaggistica

decisamente più utilizzata sul nostro paese di alcune decine di volte rispetto al secondo

classificato, quindi ben venga e sono molto contento di questo rilascio per quanto in generale

per come è evoluto il mio uso dell'iPad negli anni, le app di messaggistica da iMessage

a Telegram passando per Whatsapp non sono certamente il mio utilizzo primario, però

sono molto molto contento che ci sia questa possibilità finalmente.

Io sono molto molto contento di aver avuto la possibilità di avere questa possibilità

e sono molto molto indifferente alla notizia invece perché l'iPad per messaggiare veramente

pochissimo lo uso, quindi non penso mi cambierà niente, l'ho installata, non credo che funzioni

diversamente da quello che fa l'applicazione per computer, perché vuole anche qua il login

fatto tramite l'inquadramento del QR code, poi ti dice sto trasferendo i dati, quindi

funziona secondo me in maniera identica a quella del computer che oggi.

Mi ha scioccato ma non più di così tanto onestamente, vediamo quante volte la userai

anche tu nelle prossime settimane.

Molto poco, in generale le app di messaggistica le uso poco perché prendo in mano l'iPad

tendenzialmente nel letto, tendenzialmente la sera e di solito la modalità notte che

silenzia la maggior parte delle notifiche quando prendo in mano l'iPad e quindi non

vedrei con le notifiche arrivare su Whatsapp come le vedo su iMessage, come non le vedo

su iMessage, come non le vedo su iMessage.

Quindi non vedrei con le notifiche arrivare su Whatsapp come le vedo su iMessage, come non

le vedo su iMessage.

Però ecco mi fa piacere che quelle volte in cui magari sono in treno, sto usando l'iPad

o qualsiasi altra situazione diciamo più diurna in cui sono su questo dispositivo,

avere accesso al 100% delle applicazioni di messaggistica che uso secondo me è estremamente

di valore.

Ok adesso io voglio fare un piccolo gioco con te.

Facciamo il gioco.

Molto semplice.

Allora, era sabato mattina.

Avevamo un impegno a pranzo, dovevamo spostarci con la macchina e quindi avevamo un momento

abbastanza preciso della giornata in cui saremmo dovuti partire.

Io mi prendo qualche minuto prima di uscire di casa, nell'ultima mezz'oretta mi metto

al computer, al Mac e inizio a fare un po' di aggiornamenti, configurazione, robe varie

di Mac, lavoretti, aggiorna qua, aggiorna là, finché a un certo punto trovo anche

un aggiornamento per un assistente e dico ma cosa faccio?

Non l'aggiorno che sto per uscire di casa?

Lancio l'aggiornamento così come tutti gli altri e vado avanti a fare le mie robe.

A un certo punto dico ma non mi sembra che un assistant sia ripartito.

Allora provo ad andare a vedere e capire ed un assistant non parte.

E mi rendo conto che si è tutto piantato, quindi vado anche nella console di un assistant

e mi dice che in attesa che il supervisor parta e non riesce a partire.

E allora?

Allora gli dico porca misera chissà cosa si è rotto.

Provo a fare qualche comando, qualche cosettina, niente da fare.

E lì dico per fortuna io ascolto EasyApple e ho il backup, quindi posso mettere un bel

backup della macchina di stanotte praticamente.

E già lì dico perché ho il backup solo di stanotte alle 4 e non ce l'ho di un'ora fa?

Prima cosa che vado a fare poi è modificare la policy.

Di retention dei backup e dico almeno per le ultime 48 ore tienimelo ogni ora.

Perché effettivamente se ti rendi conto che hai fatto adesso una stupidata sarebbe bello

poter perdere il meno possibile.

Quindi in tempo reale dici ok metto il backup di prima.

Comunque rimetto la macchina virtuale e mi dà errore e non riesce a ripartire.

Panico totale.

Pressione da parte di Elisa, quindi devo partire da casa.

Senza aver fatto ripartire Home Assistant.

E questo è ansia, questo significa ansia.

Arrivati a destinazione tiro fuori il Mac.

Comunque mi metto a fare, provo a rifar partire la macchina virtuale.

Provo e parte, ci mette tanto tempo.

Alla fine in qualche modo funziona.

E dico non la tocco finché non torno a casa.

Come torno a casa?

Provo a fare ancora un passettino alla volta.

Quindi aggiorno soltanto.

Tutto tranne il sistema operativo.

E si blocca ancora.

Inizio a impazzire, inizio a impazzire, inizio a impazzire.

E non sai proprio che cosa fare.

La soluzione, o meglio, la soluzione al problema così come al problema

era una cosa delle più banali al mondo.

Ma a cui non so perché ma io non è una cosa che guardo mai

mentre se dovessi fare una lista, una checklist delle dieci cose da fare.

Anzi delle tre cose da fare.

Quando?

Un sistema operativo non riesce a partire, un computer non riesce a funzionare.

Quali sono le tre cose da guardare?

Io guarderei lo spazio libero.

Bravo, finito.

End of the story.

Cioè, guardo la macchina virtuale, mi cade l'occhio e dico

99%, 31.9 giga su 32, dico.

Forse risolvo allargandolo il volume della macchina virtuale.

Allargo il volume della macchina virtuale, faccio partire un massista in tutto posto.

Ti è anche andato bene?

Sì, è andato bene.

Poi il sistema operativo abbia automaticamente espanso il file system

perché se ci pensi applicandolo ad un computer fisico

non esiste il concetto dell'allargo il disco.

Il disco è pieno e basta.

Quindi nasce con una certa capacità, muore con quella capacità.

Le macchine virtuali sono particolari da questo punto di vista

perché puoi sotto il naso della macchina virtuale,

certe volte addirittura a caldo senza riavviarla, a volte magari riavviandola,

far cambiare la dimensione dell'hardware.

Però i dati rimangono dove sono

e quindi deve il file system espandersi, essere ridimensionato

per andare a occupare o perlomeno a gestire l'intero spazio

che fisicamente ci è stato reso disponibile.

Ecco, quindi Home Assistant deve avere internamente

un processo che viene eseguito all'avvio della macchina

per cui va a portare il file system,

la dimensione massima consentita dall'hardware sottostante.

È una cosa che per esempio spesso fanno le distribuzioni per Raspberry

dove ti fanno scaricare un'immagine che è pensata per un SD da 2 GB

che poi tu sei liberissimo di installare su una SD da 256 GB.

Al primo avvio automaticamente andrà ad espandersi

per rendere disponibile tutto lo spazio che effettivamente è a disposizione.

Non avrebbe senso preparare un'immagine,

per ogni dimensione di SD,

non avrebbe assolutamente senso farlo per poi una grande come 256 GB,

ma partendo da un 2 GB che sono comunque sufficienti

a eseguire un'installazione di base

e poi andare ad espandere il file system

si riesce con un unico download a servire tutti gli utenti

indipendentemente dalla dimensione della memoria che hanno scelto.

Anche perché non basterebbe ogni taglia di SD o micro SD,

dovrebbero passare per ogni marca e per ogni taglia?

Sì, perché virgole cambia,

esatto, io non so se forse l'ho raccontato,

che ho una macchina,

ho un backup di una configurazione particolare di un Raspberry

che usiamo in azienda per fare delle bacheche virtuali,

diciamo virtuali, digitali,

e per evitare di stare a fare mille configurazioni

che di un'immagine, di un ISO di installazione

che tra l'altro è deprecata, quindi non viene più aggiornata,

con le ultime versioni di Raspberry non funziona,

allora io ho fatto un backup,

di un'immagine,

e l'ho fatto di una micro SD che era a 64 GB,

e quando fa il dump,

dump magari non è la parola corretta però,

fa il backup dell'intera scheda,

lui crea un file di 64 GB,

anche se tu hai 2 GB di spazio occupato,

lui crea un file da 64 GB.

Mi è capitato che si bruciasse una scheda,

ne ho comprato quella che costava meno su Amazon,

vado a rifare il backup e mi dice

eh no, perché il backup è di 63,998,

e la schedina che mi hai dato è 63,997,

e quindi non ci sta.

E allora ho iniziato a dire benissimo,

avevo anche un Raspberry con una schedina da 32 GB,

ho detto faccio il backup di quella da 32,

che mal che vada, metto il backup da 32 su una da 64

e userò una scheda di 32 GB,

e quindi non ci sta.

E quindi non ci sta.

E quindi non ci sta.

E quindi non ci sta.

E quindi non ci sta.

E quindi non ci sta.

E quindi non ci si guarda.

Invece effettivamente è una delle cose più importanti.

Ci scrive una recensione Tommino,

che con 5 stelle titola

Wow, finalmente ho scritto la recensione.

Ragazzi, che dire, 5 stelle secondo me sono poche.

Mi intrattenete da anni nei miei spostamenti

con argomenti interessanti e aneddoti divertenti.

Continuate a divertirvi come state facendo

aggiornandoci sulle novità del mondo Apple

e della tecnologia in generale.

Tommino.

PS, se vi posso fare un'altra domanda,

fare un appunto,

è che è vero che a volte l'uso della tecnologia

non è sempre easy, almeno per me.

Vero, d'accordissimo.

A volte è frustrante,

però le volte in cui invece è soddisfacente

direi che vanno a compensare ampiamente

le volte in cui prenderesti il tuo dispositivo

e lo lanceresti nel lago più vicino,

salvo poi naturalmente andarlo a raccogliere

perché non è corretto smaltirlo in questa maniera.

Scrive invece Vittorio.

Ciao raga, grazie per la vostra preziosa opera,

tantissime bellissime cose, blablabla,

scusa Vittorio se taglio,

ma alla fine dice che ha comprato un Mac Mini 399 da 1 euro.

Prezzaccio.

Prezzaccio, sì, perché immagino sia quello M2 però,

perché non vedo se è specificato,

ma credo sia quello M2.

Sì, sì, assolutamente,

in questi giorni c'era ancora, è un prezzo pazzesco.

E dice, ricordo,

deve dotarlo di una tastiera,

ricordo che negli anni passati ne avete consigliate,

ma non sono riuscito a trovare nulla nella vostra ricerca,

che è un po' troppo semplice e poco accurata.

Questa la prendiamo come una critica,

in realtà la ricerca secondo me funziona molto bene,

però è molto precisa, è troppo accurata.

È troppo semplice e troppo accurata forse,

però un consiglio, puoi provare a cercare tramite Google,

scrivi site, su Google scrivi site,

due punti, easypodcast.it

e poi scrivi la ricerca.

Così lui fa una ricerca.

Google che cerca dentro Easy Podcast,

in modo che bypassi il nostro motore di ricerca

che ha fatto tra l'altro il buon Luca.

Quindi, prima domanda faccia a te Luca,

la tastiera di cui parlavamo penso sia la MX.

Sì, la MX Master è sicuramente,

no scusa, MX Keys, MX Master del mouse,

è sicuramente una tastiera estremamente valida,

esiste sia nella versione grande,

sia nella versione grande,

sia nella versione grande,

che nella versione mini,

quindi priva di tastierino numerico,

però non risponde a uno dei requisiti di vittorio,

perché non la ritengo una tastiera economica,

comunque si parte da sopra gli 80 euro,

non è certo economica.

Per cui ci siamo messi a guardare,

e qui c'è una premessa che non abbiamo,

o meglio no, questa in realtà l'avevo provata io,

si tratta della K380 di Logitech,

che si distingue per avere i tasti tondi,

motivo per cui a me non era piaciuta

e l'ho trovata,

l'ho resa,

però è una questione di feeling,

di questione di provarla,

e devo dire la verità,

io non avevo provato la versione di colore rosa,

che stiamo consigliando per un motivo,

perché comunque è una tastiera di buona qualità,

e costa 23 euro su Amazon in questo momento,

che risponde ampiamente al requisito di economicità,

e condivide il vantaggio di molte tastiere Logitech

di essere si Bluetooth,

quindi puoi tranquillamente utilizzarla

col tuo Mac Mini in modalità wireless,

ma ti permette anche,

di utilizzarla con altri dispositivi,

se volessi usarla con il tuo MacBook,

anche, si può fare,

magari collegato a uno schermo esterno,

puoi tranquillamente passare da un dispositivo all'altro,

sfruttando i comodi tasti della tastiera.

23 euro,

non so quanto durerà questo prezzo,

credo che sia specifico per questo colore,

diciamo, ambizioso,

però cavoli,

è difficile lasciarlo passare,

anche perché poi la seconda scelta,

anche questa invece proprio non l'ho mai provata,

ma,

mi attira un pochettino,

perché esteticamente clona l'aspetto della tastiera Apple,

quella che ho io,

quella con le pile,

e condivide anche purtroppo questo metodo di alimentazione,

perché ha tutti i tasti specifici,

diciamo,

Apple,

e ha le tastie,

i tasti freccia,

ecco,

AT invertita,

e quindi per me è la maniera più ergonomica

di disporre questi pulsanti.

Viene 27 euro,

ma c'è,

in questo momento,

un coupon di 2 euro,

che se la matematica non mi inganna,

porta 25 euro il costo totale,

è una tastiera,

tra virgine,

cioè,

passami il termine,

tarocca,

nel senso che imita palesemente quella Apple,

ma non è l'originale,

e è sicuramente più economica,

però può essere una scelta interessante,

per un prezzo comunque ridotto,

vedo che c'è,

usato come nuovo,

a 19 euro,

quindi ancora più economica,

è della notissima marca Omoton,

e vi lasceremo il link,

nelle note della puntata,

per entrambi,

e valutate voi,

insomma,

quale fa più al caso vostro.

Se invece vuoi spendere tanto,

non te lo dico,

perché,

vabbè,

è una tastiera meccanica da gaming,

quindi se lo dico,

poi Luca abbandona la puntata,

quindi vabbè,

lasciamo perdere.

E poi,

ci sono altre domande,

che fa il buon Vittorio,

che dice,

il mouse del Mac Mini,

deve essere obbligatoriamente a filo?

Assolutamente no,

diciamo che,

non mi è chiaro,

come dovrebbe funzionare,

se,

perché non mi ricordo neanche,

come è stato,

quando ho setappato,

il mio Mac Mini,

forse avevo usato,

una tastiera o un mouse cablati,

per cominciare,

come avviene l'abbinamento?

Con i prodotti Apple,

di ultima generazione,

si collegano un attimo,

col cavo,

giusto per,

appunto,

abbinarli,

e dopodiché,

si può rimuovere il cavo,

e questi rimangono,

connessi tramite Bluetooth.

Con dispositivi di terza parte,

quali per esempio,

la tastiera Logitech,

che abbiamo consigliato,

non ricordo bene,

come funziona.

Ne bisognerebbe,

provare con un Mac Mini Virgin,

e magari tu Fede,

l'hai fatto più di recente,

hai qualche ricordo,

se non hai usato,

per semplicità,

almeno per il primo setup,

qualcosa di cablato,

e credo che salti fuori,

un qualche sistema,

che bene o male,

si abbina a qualsiasi cosa veda,

giusto per avere,

un dispositivo di input.

Però,

non lo so.

Mi ricordo,

mi ricordo,

di avere,

veramente sofferto,

perché,

non avevo né una tastiera,

né un mouse,

col filo,

e non riuscivo,

a configurare il Mac,

il Mac Mini,

e non mi ricordo,

come ho fatto,

e secondo me,

il mio,

alla fine,

riuscivo a usare il mouse,

ma non la tastiera,

perché,

l'MX Keys,

non riuscivo,

a farla funzionare,

il mouse,

sì,

io ho un mouse,

che si chiama Logitech G903,

che è un mouse,

da gaming,

però,

ha il suo,

adattatore USB,

da mettere nel Mac,

Mini,

e funzionava,

non riuscivo,

a fare funzionare,

la tastiera meccanica,

che ho dalla Logitech,

sempre quella da gaming,

che dovrebbe essere,

G915,

quindi,

te l'ho svelato,

come si chiama,

e,

non avevo,

il suo adattatore,

non trovo l'adattatore,

USB,

per far funzionare,

la tastiera,

che è un adattatore,

diverso,

ancora,

e,

non avevo,

cioè,

non riuscivo,

neanche col cavo,

a far funzionare,

la tastiera,

perché,

probabilmente,

era un cavo,

solo di corrente,

era un cavo,

micro USB,

mi sembra,

poi,

in qualche modo,

è saltato fuori,

sto famoso cavo,

e,

ce l'ho fatta,

a far funzionare,

quindi,

però,

vabbè,

il Mac,

per me,

è obbligatoriamente,

a filo,

solo,

se giochi,

se giochi,

tecnicamente,

sarebbe molto meglio,

avere tutto col filo,

perché,

poi,

sono sicuro,

che nessuno,

si accorsi la differenza,

però,

col filo,

non hai problemi,

di lag,

e latenze,

seconda domanda,

terza domanda,

in realtà,

dice,

posso avere il Mac Mini,

come specchio,

del mio MacBook Air,

dove ho tutto,

della mia vita,

da otto anni,

come faccio?

Eh,

secondo me,

dipende cosa intendi,

come specchio,

cioè,

vuoi trasferire tutto,

e quindi,

fai un backup,

del MacBook Air,

e ripristini,

da zero,

il Mac Mini,

mettendo su tutto,

quello che c'è sul MacBook Air,

sì,

se vuoi tenerli,

sincronizzati,

no.

Risposta corretta,

da parte tua,

quando si avvia,

il Mac Mini,

per la prima volta,

esiste,

la funzionalità,

di migrazione,

che può essere eseguita,

con varie,

modalità,

di collegamento,

tra i due computer,

dalla più lenta possibile,

che è,

il connetterli,

alla stessa rete Wi-Fi,

un po' meglio,

magari,

in Ethernet,

ancora meglio,

collegarli,

con un cavo,

USB-C,

di tipo USB 3,

ancora meglio,

con un cavo,

Thunderbolt,

perché,

appunto,

ci garantisce,

la maggiore velocità,

però,

insomma,

alla peggio,

anche col Wi-Fi,

è una nottata di tempo,

si va a dormire,

la mattina,

si trova fatto,

il Mac Mini,

potrà essere impostato,

come,

se fosse,

un,

il tuo vecchio,

MacBook Air,

questo ti può dare,

un buon punto di partenza,

per avere,

un po' tutto,

sul nuovo dispositivo,

e poi,

con i vari servizi,

cloud,

di sincronizzazione,

tipo iCloud stesso,

Dropbox,

Google Drive,

Nextcloud,

chi vuoi tu,

puoi tenere,

i file sincronizzati,

con le varie funzionalità,

accessorie,

di iCloud,

tipo contatti,

calendari,

foto,

eccetera,

ci si può occupare,

di questi dati,

quanto alle applicazioni,

purtroppo,

quelle andranno scaricate,

di volta in volta,

su entrambi i computer,

però,

insomma,

credo che già,

ci portiamo a un buon punto,

con una prima clonazione,

e dopo,

cercare di tenerli allineati,

almeno,

per la parte,

più importante.

Sì,

lui specifica,

che vorrebbe,

ovviamente,

tutto sincronizzato,

una buona parte,

si può fare,

per quanto riguarda file,

come dicevi tu,

cloud,

mic cloud,

per il resto,

non è fattibile.

Ultima cosa,

che è soltanto,

una condivisione,

ma mi sento,

tirato in causa,

perché dice,

che il suo figlio,

ha stupidamente,

immerso,

un iPhone 11,

in piscina,

dice,

inizia una dissea,

ha detto,

che prima,

non si poteva riparare,

in Apple Store,

gli hanno detto,

non si può riparare,

cosa vera,

cosa vera,

tra l'altro,

un negozietto,

dice,

gli hanno fatto,

un preventivo,

di 190 euro,

senza Face ID,

e senza alcuna garanzia,

al ritiro,

è diventato 240,

prenderlo a lasciare,

brutta storia,

nelle settimane successive,

la batteria è gonfiata,

ed è morto,

questo purtroppo,

l'ho provato,

anche sulla mia pelle,

Apple Store,

non riparano,

ma sostituiscono,

prezzo folle,

vado in un negozio,

preventivo,

di 200 euro,

diventati 400,

diventati 480,

perché l'IVA,

è magica,

e quindi,

ah,

non pensavo,

volessi,

fare la fattura,

e,

e poi,

l'iPhone,

l'ho rimesso,

in un cassetto,

perché purtroppo,

non riesce a funzionare,

così bene,

purtroppo,

l'acqua,

è veramente,

eh,

complicata,

da,

da,

da dover gestire.

Settimana scorsa,

Luca,

mi hai fatto vedere,

una cosa,

perché ero molto entusiasta,

e,

ti permetteva,

di farmi vedere,

eh,

esattamente,

quello che volevi farmi vedere,

mandandomi dei link.

Sì,

è una funzionalità,

che è arrivata,

in Safari,

da,

qualche argomento,

qualche aggiornamento,

fa,

eh,

da,

appunto,

Safari 18.2,

per curiosità,

sul mio Mac,

eh,

18.5,

adesso,

quindi,

dai,

eh,

può essere,

ehm,

considerata,

ormai,

disponibile,

per tutti,

basta,

selezionare,

il,

un paragrafo,

di testo,

una parola sola,

qualsiasi cosa vogliate,

su una pagina,

di Safari,

questo è disponibile,

sia,

su Mac OS,

che,

eh,

su iOS,

e,

dopodiché,

sul Mac,

chiaramente,

andrete a cliccare,

con,

il tasto destro,

mentre,

invece,

su iOS,

dovrete,

ehm,

sfruttare,

il,

il menu contestuale,

che,

che si apre,

quello con il,

copia,

incolla,

eccetera,

perché,

avrete l'opzione,

copia link,

con evidenziazione,

in entrambi,

i casi,

eh,

ecco,

nella clipboard,

vi troverete,

quindi,

un link,

che,

potete poi,

condividere,

con il mezzo,

che preferite,

se,

un utente,

un,

il vostro destinatario,

clicca su quel link,

lì,

e ha un browser,

che lo supporta,

immagino,

che anche Chrome,

supporti,

la medesima funzionalità,

non solo verrà portato,

alla pagina,

che avete deciso,

di condividere,

ma gli verrà,

anche evidenziata,

la frase,

la parola,

quello che,

insomma,

avete selezionato,

prima di condividere,

il link,

può essere molto utile,

se,

eh,

che ne so,

state discutendo,

di qualche normativa,

c'è il,

il punto specifico,

che si riferisce,

all'argomento,

di vostro interesse,

lo potete condividere,

con,

chi volete,

e verrà immediatamente,

portato,

a quella sezione,

di un documento,

lungo,

pagine,

pagine,

molto,

molto carina,

come funzionalità,

una piccola chicca,

eh,

che,

secondo me,

rende più semplice,

la condivisione,

delle,

di pagine,

molto,

molto lunghe,

per,

nelle quali,

appunto,

ci interessa,

solamente,

una piccola parte,

del muro di testo,

che ci troviamo davanti,

quando lo apriamo.

Stavo leggendo una cosa,

che è un fuori scaletta,

però,

stavo leggendo,

nel senso,

stavo guardando,

un secondo,

il feeder SS,

per,

perché,

volevo rileggere,

quello che dicevamo prima,

di Tesla,

e,

della nuova applicazione,

e ho visto che hanno fatto,

un aggiornamento interessante,

che,

è poco easy Apple,

però,

è interessante,

a livello tecnologico,

e,

anche di sicurezza,

soprattutto di sicurezza,

che,

le macchine,

con,

il radar,

interno,

integrato,

avranno,

la possibilità,

di avere,

il riconoscimento,

di,

bambini,

abbandonati in auto,

che è un tema,

per cui,

in Italia,

non so se anche in Europa,

c'è l'obbligo,

di avere,

il dispositivo,

che,

è collegato,

al tuo telefono,

ti dice,

se hai abbandonato,

il bambino in macchina,

ti suona,

eccetera,

eccetera,

che è obbligatorio,

per legge,

che,

per la mia esperienza,

fanno,

abbastanza,

schifino,

e sono,

difficili a gestire,

e,

se Apple,

se Tesla,

inserendo questa funzione,

di,

nativamente,

nei nuovi modelli,

di auto,

non si capisce bene,

esattamente,

quali ce l'avranno,

quali no,

ti permette,

di,

dice addirittura,

di monitorare,

qual è il respiro,

il battito cartieco,

del bambino,

eventualmente,

riconoscere che è un bambino,

e,

far suonare la macchina,

le luci,

mandarti la notifica,

nel caso in cui,

questo dovesse,

avvenire,

sarei curioso,

di sapere,

al di là del fatto,

che funzioni o non funzioni,

però,

un pezzo di tecnologia,

molto,

molto interessante,

una di quelle cose,

che a mio parere,

dovrebbe diventare,

a quel punto,

come l'ABS,

cioè,

obbligatorio,

tutte le macchine,

devono avere questa funzione,

se,

se è questo,

la,

la,

la,

la direzione,

che vuol prendere,

l'Italia,

o,

se è l'Italia,

difficilmente,

potrà imporlo,

però,

quello che volevo dire,

alla fine,

è,

non mi ricordo,

cosa che ho detto,

volevo concludere,

il discorso,

dicendo,

secondo me,

la cosa del dispositivo,

antiabbandono,

è un'idiozia,

che,

sì,

no,

sono d'accordo,

sono,

allora,

nel senso,

hanno,

sempre,

in qualsiasi,

ambito,

bisogna fare un rapporto,

costi-benefici,

e,

valutazione dei rischi,

e valutazione dei rischi,

cioè,

il rischio di abbandonare il bambino,

esiste,

è estremamente basso,

e,

sì,

succede,

è una tragedia immane,

quando succede,

però,

succede così poco,

che,

credo che siano risorse sprecate,

rispetto a,

non so,

rendere migliore,

gli attraversamenti pedonali,

quanti bambini,

sono investiti,

nella carrozzina,

perché,

l'attraversamento pedonale,

non era abbastanza,

visibile,

perché,

chi guidava,

era distratto,

insomma,

centomila,

mila,

ambiti,

in cui,

potresti,

fare,

salvare più vite,

più bambini,

rispetto a quelli,

che vengono abbandonati,

in macchina,

che,

ripeto,

è una tragedia,

quando succede,

ma,

complessivamente,

mi sembra,

che si siano,

spese,

risorse,

in mani,

per,

risolvere un problema,

che,

non dico,

che non esista,

ma,

è del tutto secondario,

rispetto ad altri.

Non so,

se sono risorse in mani,

o altro,

però,

lo trovo come un obbligo,

che poi,

non tutti seguono,

si sente,

effettivamente,

di aver buttato via,

dei soldi,

perché,

alla fine,

non costano pochissimo,

e,

poi,

il funzionamento,

per la mia esperienza,

è stato veramente,

terribile,

e ho preso,

mi sembra,

si chiama,

tippi,

che è quello che tutti,

cioè,

il primo che trovi su Amazon,

che,

chiunque ha comprato quella roba lì,

poi,

l'effettiva,

l'effettiva funzionalità,

cioè,

capisco,

veramente,

molto meglio,

questa,

questa cosa,

cioè,

radar interno,

ti,

ti,

ti,

ti manda la segnalazione,

e,

e,

e,

e,

ed è di default,

richiede,

sì,

però,

nel senso,

richiede una macchina,

di un certo tipo,

nuova,

con delle determinate funzioni,

mentre l'altra,

è un retrofit,

installabile,

su qualsiasi macchina,

vero,

vero,

però,

ecco cosa volevo dire,

dovessero,

diciamo,

renderlo obbligatorio,

su tutte le macchine,

che è un,

già,

perché,

insomma,

il passo prima,

è riconoscere,

che questa cosa,

ti permette,

di non avere,

il dispositivo,

che si ferma il vigile,

la polizia,

ti dice,

buongiorno,

mi faccio vedere,

che ha,

il dispositivo,

di antiabbandono,

guardi,

no,

questa macchina,

è omologata,

per avere,

quella roba lì,

ah,

ok,

bene,

perfetto,

questo sarà,

il primo passo,

e già,

sto ridendo,

il secondo pezzo,

è quello di dire,

un po' come la BS,

Luca,

cioè,

le macchine,

devono averlo,

adesso,

le macchine,

sono obbligate,

sono obbligate,

ad avere,

il,

cosa che hanno,

a parte,

lo start and stop,

che per i consumi,

ma anche,

il coso,

che ti avvisa,

se devi,

dalla tua corsia,

pensa,

no,

no,

no,

quello della velocità,

mi sembra,

ah,

quello che si,

che legge i cartelli,

che in automatico,

ti limita,

c'è qualcosa,

che in automatico,

ogni volta,

che accendi la macchina,

quella roba lì,

si inserisce,

è qualcosa,

relativo alla velocità,

della macchina,

che legge i cartelli,

della limite di velocità,

non solo che legge,

ma anche,

può essere,

che proprio,

ti limita,

la velocità della macchina,

non lo so,

qualcosa,

fa bip,

fa bip,

sicuramente fa bip,

ah,

può essere,

può essere,

qualcosa di recente,

ho visto così,

però,

da quanto è che non facciamo un sondaggio?

eh,

parecchio,

dici che è il caso di recuperare?

io ho un sondaggio,

che è,

veramente,

esistenzialmente,

stupido,

però,

stavo per andare a fare la cacca,

qualche giorno fa,

e mentre stavo per fare un gesto,

prima di fare la cacca,

ho detto,

ma chissà,

se solo io,

o chissà se in tanti,

o chissà se,

mi faccio questa domanda,

solo io,

di cosa starò parlando?

cosa che si fa,

prima di fare la cacca?

nel mio caso,

a volte,

appoggio il telefono,

da qualche parte,

tipo in bagno,

in realtà,

la cacca è simbolica,

il telefono,

io lo tolgo dalla tasca,

in diverse occasioni,

e la mia domanda,

è questa,

Luca,

sai che tu sei il primo,

che deve rispondere,

ma quando,

togli il telefono,

dalla tasca,

lo devi appoggiare,

su una superficie,

tu,

lo appoggi,

dalla parte dello schermo,

o dalla parte delle fotocamere?

dipende,

da cosa?

perché anche la mia risposta,

è abbastanza dipende,

però,

se devo averlo,

sott'occhio,

per vedere qualcosa,

che può,

accadere,

che può arrivare,

lo tengo,

schermo in su,

se invece,

lo tolgo,

perché voglio solo,

toglierlo dalla tasca,

e sono in compagnia,

di altre persone,

lo metto a faccia in giù,

se la superficie,

su cui lo stai appoggiando,

non è proprio,

un piano lappato,

ma è,

una piastrella,

una piastrella,

chi se ne frega,

no,

cioè,

il mio problema,

sarebbe eventualmente,

su una roba tutta guzza,

piena di sassetti,

ma,

tu in quel caso,

lo metti da quale parte?

rimane,

rimane il discorso di prima,

e,

cioè,

l'unica cosa,

che mi fa evitare,

di metterlo a faccia in giù,

è solamente,

se il terreno,

è totalmente accidentato,

anche perché,

ma non ti interessa quindi,

dire,

rischio più,

di rovinare lo schermo,

o la fotocamera?

no,

non ci,

cioè,

non ci ho mai pensato,

anche perché,

comunque,

la cover che ho,

le cover che ho avuto di recente,

hanno sempre avuto un bordino,

più o meno,

di simile altezza,

da entrambi i lati,

quindi,

non fa grossa differenza,

e poi,

da quando ho questa cover,

trasparente,

posso fare grande sfoggio,

di ricchezza,

perché sono,

solito tenere,

una banconota di emergenza,

nella cover del telefono,

in questo momento,

che,

ho ben 20 euro,

nel telefono,

no,

faccio questo sfoggio,

di ricchezza,

e,

che mi fa ridere,

ogni volta che,

lo metto,

appunto,

a faccia in giù,

che si vede,

questa riccanza,

notevole,

e,

tant'è che si,

a un certo punto,

si fa,

eh,

ma scusa,

ma così,

attento,

cioè,

con la cover trasparente,

si vede che hai 20 euro,

dico,

sì,

ma non è che mi rubano il telefono,

perché ho 20 euro in vista,

mi rubano il telefono,

perché voglio rubare il telefono,

poi 20 euro sono la mancia,

cioè,

nel senso,

sì,

sì,

è come tirare una moneta in banca,

e la gente si picchia per prenderla,

cioè,

nel senso,

eh,

il valore del,

su cui appoggi la banconota,

è un po' più,

cioè,

elevato,

l'oggetto,

su cui l'appoggi,

della,

della banconota stessa.

stavo,

pensando a qualche parallelismo,

sul mettere gli stessi 20 euro in macchina,

però lì si ti spaccano il vetro,

per prendersi 20 euro,

cioè,

non c'è esattamente,

la stessa cosa,

ecco,

sarebbe come avere un Rolex,

dove nel cinturino,

c'ho ficcato dentro,

anche fossero 500 euro,

in proporzione,

appunto,

al valore dell'oggetto,

e che ti,

cioè,

ti esporre,

il pensiero,

che tu ti possa esporre,

al rischio,

per via dei 500 euro,

nel cinturino del Rolex,

da 20.000.

Vabbè,

quindi non faremo il sondaggio,

perché è troppo complicato rispondere.

Esatto.

Cioè,

se volete dirci la vostra,

però io,

io,

io direi,

retro,

fronte,

e dipende.

Io,

se,

se ho il dubbio,

cioè,

tipo,

metterlo su una piastrella,

che magari non è liscia,

non è una piastrella,

è lappata,

ma un po' così.

Quindi,

penso che potrebbe,

potrebbe,

graffiarsi,

se lo striscio,

ecco,

vediamo così,

lo appoggio dalla parte dello schermo,

e non delle fotocamere.

E me ne stavo rendendo conto,

non so perché.

Poi,

per il resto,

il ragionamento lo dici anche tu,

cioè,

io,

tendo ad appoggiare quasi sempre lo schermo,

sul tavolo,

perché non mi va,

di,

che si veda,

quello che compare sullo schermo del telefono.

Per quanto,

cioè,

con l'Apple Watch,

poi,

in realtà,

compare poco,

perché tendenzialmente,

ti arriva la notifica lì,

non si illumina lo schermo,

però,

in generale.

No,

è vero,

è vero.

Poi,

di più,

recentemente,

perché,

forse lo dicevo la scorsa puntata,

che sto iniziando,

forse lo dicevo a te,

in fuori puntata,

che sto iniziando a registrare,

il più possibile,

riunioni,

mini riunioni,

o comunque incontri,

dove,

si parla,

si parla in più persone,

si parla tanto,

si prendono delle decisioni,

si fanno delle proposte,

o si fanno dei report,

perché,

io sono scarsissimo,

a prendere appunti,

lo sai bene anche tu,

all'università,

che io ero veramente scarso,

tu stesso,

ti registravi tutto quanto,

per poi rifargli appunti a casa,

pensa oggi,

che figata.

Scusa,

parentesi,

no,

in realtà,

io mi prendevo appunti,

e registravo in modo,

che se mi fossi perso,

qualche passaggio,

mi trascrivevo sul quaderno,

il minuto 57,

c'è la parte,

che ti sei perso.

Vero,

assolutamente vero,

però,

pensa che figata oggi,

che tu poi,

hai notebook LM,

che gli butti dentro,

la,

la registrazione,

e lui ti fa,

delle,

dei riassunti,

delle mappe concettuali,

mostruose,

me lo suggerivi tu,

l'altra volta,

perché io dicevo,

mi piacerebbe,

idealmente,

io registro la,

la riunione,

poi vorrei darla,

a un programma,

per cui archivio,

sia la registrazione,

e sia la trascrizione,

e poi magari faccio,

dei riassunti,

questo è esattamente,

quello che permette,

di fare notebook LM,

e,

e fa delle cose impressionanti,

ci ho provato a dargli,

una conversazione,

di un'ora e un quarto,

un'ora e venti,

di tre persone,

potremmo anche ricordarci,

c'è notebook LM,

rifare una volta,

ancora una volta,

una puntata di Zee Apple,

e poi,

era molto,

molto bella,

segnalarlo come se fosse una novità,

molto bella però,

quella puntata,

cioè effettivamente,

era piacevole,

io l'ho ascoltata,

era piacevole,

quella,

che è pubblicata su One More Show,

l'unica cosa,

che non ho capito come mai,

a me si è interrotta,

a caso,

dopo,

dopo un tot di minuti,

perché era così,

cioè a un certo punto finiva,

secca,

esatto,

sì,

allora,

come se non fosse arrivato in fondo,

a parlarne,

non lo so,

è una sensazione strana,

e,

no,

comunque è veramente impressionante,

però,

quindi,

stavo dicendo,

tendo a tenere lo schermo del telefono,

verso il basso,

perché,

non mi piace far vedere,

proprio palesemente,

che il telefono sta registrando,

e però c'è una cosa,

che volevo,

così,

dire,

davanti a questi microfoni,

un po' come la mentela,

di una roba,

che secondo me,

è di una banalità,

e io penso,

che un'azienda come Apple,

che vale i trilioni di dollari,

non,

non,

non pensa,

che possa essere,

da sistemare,

cioè,

il fatto che tu,

nel momento in cui registri,

se arriva una chiamata,

rispondi,

poi appendi,

e lui non riparte a registrare,

in automatico,

cioè,

ma io dico,

ma io dico,

perché,

cioè,

se io stavo registrando prima,

rispondo a una chiamata,

e poi vai avanti a registrare,

cioè,

è meglio,

è meglio,

che tu,

continui a registrare,

piuttosto,

che mi accorgo,

quattro ore dopo,

che ho registrato,

per quattro ore per nulla,

piuttosto,

che accorgermi,

venti minuti dopo,

che non ho registrato,

quindi,

sono andato un po',

alla ricerca,

di un'applicazione,

che,

che permetta,

di fare,

memo vocali,

con,

questa funzione,

fantastica,

che,

che vada avanti,

finché io non la fermo,

ho cercato un po',

sull'app store,

ce ne sono,

tantissime,

molte,

che ti vogliono vendere il mondo,

ti vogliono vendere la trascrizione,

io voglio solo una cosa,

che registri,

e non si fermi,

non si ferma,

quando,

il telefono,

riceve una chiamata,

o altro,

quindi,

poi prendo,

metto in notebook lm,

e quello che fa,

è pazzesco,

quella chiamata,

che ho fatto prima,

una conversazione,

a tre persone,

di cui una,

inglese,

olandese,

che parlava inglese,

e io più,

un'altra persona italiana,

che parlava,

una stravolta,

in inglese,

cioè ha tirato fuori,

uno schema concettuale,

una mappa,

una mappa,

una mappa mentale,

che,

permetteva,

di andare,

a vedere,

ogni singolo argomento,

che avevamo trattato,

durante la conversazione,

e poi risalire,

fino,

alla,

al momento,

alla trascrizione,

in cui,

ti dice,

guarda,

ho scritto,

questa cosa,

perché,

nella trascrizione,

trovo questo,

e tu,

tu puoi andare,

a riascoltare,

quel pezzo di conversazione,

è veramente,

impressionante,

come,

come strumento,

come,

come approccio.

Questa settimana,

invece,

si celebra,

un funerale,

funerale,

di una delle applicazioni,

che utilizzo,

dal,

gli albori,

della mia esperienza,

con,

iOS,

si chiamava,

Read It Later,

e poi diventata,

Pocket,

e poi è stata,

che cosa mi hai ricordato,

Luca?

Read It Later,

eh sì,

così si chiamava,

non mi ricordavo,

così si chiamava,

e,

così non si chiamerà più,

perché,

dal,

22 maggio,

è arrivato l'annuncio,

che l'applicazione,

non è più scaricabile,

smetterà,

di funzionare,

l'8 luglio,

e,

verso fine anno,

mi sembra,

verranno cancellati,

i dati,

di tutti gli utenti,

quindi,

entro luglio,

dovrete procedere,

a scaricare,

il backup,

dei vostri dati,

vi si scaricherà,

uno zip,

contenente un file CSV,

con tutti i link,

che avete salvato,

che potete poi,

archiviare,

o in qualche altra applicazione,

o semplicemente,

mettervi da parte,

lo zip,

io l'ho fatto,

è un giorno triste,

perché,

insomma,

è un'applicazione,

a cui,

ho un forte,

legame,

affettivo,

e,

anche se,

devo dire,

negli ultimi anni,

l'ho utilizzata poco,

ero arrivato a essere,

nella top 5%,

degli utenti,

di Pocket,

e poi,

ho,

diciamo,

ridotto,

il mio,

consumo di articoli,

e,

tendenzialmente,

mi limito,

a quello che trovo,

sui feed RSS,

molto di rado,

poi prendo un articolo,

e lo metto,

in Pocket,

anche,

forse un po' consapevole,

del fatto,

che raramente,

torno indietro,

a leggere,

quello che ho salvato,

però,

ecco,

un po',

un pezzo,

della mia,

storia,

di appassionato,

tecnologico,

di utente Apple,

perché,

ripeto,

pur non essendo,

assolutamente,

un'applicazione esclusiva,

delle piattaforme,

Apple,

comunque,

io lo leggo,

indissolubilmente,

alle prime applicazioni,

scaricate,

sul mio iPod Touch,

di seconda generazione,

nel 2010,

quindi,

ormai,

15 anni fa,

e,

ecco,

spiace,

vedere,

un'applicazione,

del genere,

che muore,

avevano,

introdotto,

delle opzioni,

di monetizzazione,

in passato,

con degli account premium,

che davano,

una serie di funzioni,

di cui,

non avevo bisogno,

e,

a quanto pare,

non ero l'unico,

ad non averne bisogno,

perché,

appunto,

adesso,

l'applicazione,

purtroppo,

chiude.

Ma,

Reddit Later,

mi ha veramente,

cioè,

ha ricordato,

una cosa,

che avevo rimosso,

totalmente,

c'è qualcosa,

di self-haussed,

di alternativo,

oppure,

il classico,

Instapaper?

Instapaper,

per stesso,

perché,

ovviamente,

non è più di Marco Arment,

da lungo tempo,

so che,

c'erano stati,

alcuni,

casini,

adesso,

non ricordo,

esattamente,

di cosa si trattasse,

ce n'era un altro,

che avevo sentito nominare,

da Vitici,

del quale,

non ricordo,

assolutamente,

il nome,

e,

non conosco,

opzioni,

self-haussed,

ma,

non mi self-hausterei,

una cosa del genere,

perché,

cioè,

chi se ne frega,

alla fine,

è una lista di link,

è,

però,

averli,

tipo,

tipo,

io uso,

raindrop.io,

per,

salvare,

e,

categorizzare link,

tipo,

non tanto per,

lo voglio leggere dopo,

quanto per,

ah,

questo è un progetto interessante,

magari ci tornerò,

in futuro,

oppure,

ah,

questo articolo,

era davvero molto interessante,

potrei,

volerlo,

rileggere,

o ritrovare,

in futuro,

quindi,

magari,

lo salvi,

in una determinata categoria,

assegni dei tag,

puoi scrivere una descrizione,

qualsiasi,

eccetera,

quindi,

è un po' diverso,

rispetto a dire,

ok,

mi salvo,

questo articolo,

perché adesso,

non ho tempo di leggerlo,

lo leggerò,

cosa che,

comunque,

si può fare,

assolutamente,

come pure,

si può utilizzare,

la reading list di Safari,

che,

sicuramente,

è meno potente,

ma,

fa tranquillamente,

lo stesso lavoro,

anzi,

cioè,

credo che quello,

sarà il mio destino.

Ma,

io,

dicevo,

ho configurato,

e ho usato,

pochissimo,

un servizio,

che si chiama,

Linkwarden,

che,

permette di,

però,

archiviare,

link,

e,

utili,

e,

taggarli,

archiviarli,

per cartelle,

simili,

la cosa bella,

è che lui,

praticamente,

poi,

quando glielo passi,

si crea,

anche,

una versione offline,

di quello che gli stai dando,

quindi,

io,

però,

lo usavo più,

come,

un po',

tipo,

Pinboard,

mi sembra si chiami,

cioè,

quel servizio,

dove tu ti salvi,

anche,

più,

come,

raindrop,

come dicevi tu,

cioè,

ti salvi,

una cosa,

da archiviare,

però,

come,

Read Later,

se volete,

l'alternativa,

da Instapaper,

che,

tra l'altro,

era un'applicazione,

di Marco Arman,

se non sbaglio,

che poi,

ha venduto,

da parecchio,

a quelli di WordPress,

mi sembra,

no?

Ah,

sì,

Automatic,

forse sì,

forse sì,

mi sembra,

secondo me,

ha cambiato mani,

un paio di volte,

vabbè,

comunque,

può essere,

ok,

vabbè,

però,

era una,

una possibile applicazione,

bene,

Luca,

sto guardando,

un attimo,

la scaletta,

ovviamente,

non è arrivata,

in fondo,

ma,

ma noi sì,

come sempre,

ci portiamo,

appresso,

delle,

delle cose,

per la puntata successiva,

e ormai,

l'archivio di Zeppole,

è gigantesco,

ti racconto,

solo quest'ultima cosa,

da inchiusura,

velocissima,

mi è capitato,

di dover fare,

una foto,

un selfie,

di questo weekend,

per un compleanno,

e ovviamente,

il selfie è bello,

non era un selfie,

ho detto,

una stupidata,

una foto,

non selfie,

quindi,

ho poggiato il telefono,

su una posizione,

che fortunatamente,

era,

proprio perfetta,

quella che si tira,

per fare la foto,

ho detto,

nessun problema,

uso l'Apple Watch,

per vedere,

come l'iPhone,

sta inquadrando,

e farle foto,

beh,

iPhone,

Apple Watch,

con applicazione camera,

schermo,

completamente nero,

potevo solo far la foto,

non vederla anteprima,

e poi,

mi faceva vedere,

invece,

la foto,

come era stata scattata,

e ho detto,

veramente,

strano,

ho provato,

a chiudere l'applicazione,

a far ripartire,

così,

niente,

ho trovato,

su internet,

un sacco di persone,

con questo problema,

e,

a me,

fa impazzire,

quando vedo queste robe,

per un'azienda,

come Apple,

che,

non,

non,

non risolve,

robe,

così,

banali,

nel senso,

non stiamo parlando,

di aggiungere,

una nuova funzione,

complicata,

ma di risolvere,

un problema,

segnalato,

da tantissime persone,

tantissimi utenti,

di una cosa,

potrebbe essere,

un gran bel,

vanto,

perché,

ovviamente,

ieri,

quando l'ho fatto,

qualcuno mi ha detto,

ma che figata,

quindi,

ti stai anche facendo pubblicità,

tu,

che bello,

è l'Apple Watch,

qui e là,

su e giù,

e invece,

no,

zero,

a te,

non so se,

la usi mai questa funzione,

ti ha mai dato problemi,

sempre precisa,

l'ho usata,

pochissime volte,

quelle volte,

ha funzionato,

ma non credo sia,

un dato,

di grande interesse,

no,

no,

no,

c'è chi diceva,

prova a passare,

alla frontale,

e poi,

io ho provato,

un po' di cose,

poi alla fine,

andavo,

andavo alla cieca,

facevo una foto,

alla volta,

intanto,

riaggiustavo,

la posizione dell'iPhone,

perché non riuscivo,

a vedere lo schermo,

per come,

era appoggiato,

diciamo,

a un mobile,

per vedere così,

quindi,

mi spiace,

quando Apple,

come,

l'altro problema,

che è quello,

di quando squilla il telefono,

e non riesce a fare lo slide,

per rispondere,

cioè,

io penso sempre,

a Tim Cook,

quando succede,

la prima volta,

chiamerà Federica,

e gli dirà,

senti Craig,

c'è questo bug qua,

risolviamolo,

e questo,

parliamo di iOS 14,

ad iOS 14.1,

avrebbe dovuto,

ripeterglielo,

al 18.5,

non è ancora risolto,

cioè,

follia,

follia,

però,

vabbè,

siamo arrivati in fondo,

siamo arrivati in fondo,

a questa,

bellissima puntata,

vi ricordiamo,

come detto già,

dal buon Luca,

inizio,

a inizio,

di questa,

di questa,

registrazione,

che potete supportare,

il nostro lavoro,

tramite le donazioni,

sul sito,

easypodcast.it,

nella sezione support,

ci trovate,

tutto,

potete fare donazioni,

con Satispay,

Apple Pay,

Paypal,

singole o ricorrenti,

e potete lasciare,

delle recensioni,

come ha fatto il buon Tommino,

su Apple Podcast,

cercando Easy Apple,

nella sezione tecnologia,

la trovate sempre,

tra i primi in classifica,

altrimenti,

cercate Easy Apple,

non è assolutamente,

complicato,

però dovete usare,

Apple Podcast,

o,

l'applicazione Podcast,

per Mac,

se voi lasciate,

delle stelline,

e scrivete qualcosa,

noi automaticamente,

tramite gli script di Luca,

arriva,

un,

un task,

dentro la scaletta,

della puntata successiva,

e noi,

saremo obbligati,

assolutamente,

a leggere,

la vostra recensione,

se volete,

restare con noi,

durante la settimana,

potete,

o mandarci le segnalazioni,

o dirci,

come appoggiate l'iPhone,

sul,

sui tavoli,

sui piani,

sui mobili,

su,

su qualsiasi cosa,

iPhone,

o anche altri telefoni,

non è un problema,

potete,

mandare una mail,

a info-chiocio,

alla easyapple.org,

oppure,

c'è la Easy Chat,

chat.easypodcast.it,

oppure,

cercate Easy Chat,

su Telegram,

entrate,

nella sezione,

dei follow up,

potete,

scrivere tutto quello che volete,

io,

penso sia la puntata,

numero 719,

ma direi che è tutto,

e,

ci sentiamo,

settimana prossima,

di venerdì,

alle ore 17,

con una nuova puntata,

di Easy Apple,

il podcast,

che prima non c'era.