EasyApple #339 - Per un bit

Ciao a tutti bentornati su EasyApple, puntata numero 339 del nostro podcast, tra l'altro

sono sconvolto perché c'era scritto 338 e mi sono ricordato che in realtà la 338 era

della settimana scorsa, ciò nonostante io sono Luca Zorzi e io Federico Travaini, forse

Fede mi ha aiutato il fatto che stiamo registrando abbastanza vicini alla puntata precedente.

Sì, abbiamo anticipato per vicissitudini politico-lavorative, in sostanza c'è il ponte

e quindi...

Esatto!

Niente, abbiamo deciso di anticipare un attimo e quindi ci troviamo a registrare di lunedì

4 dicembre.

Quindi se è successo qualcosa di importante noi non lo sappiamo.

Ce lo siamo già persi.

Con cosa vogliamo partire, Luca?

Io con la tua sconfitta partirei ennesima.

Ma non dire così, per favore, lasciami almeno un po' di... così... sì, cioè, cancellate

le mail perché ormai è diventato fondamentale parlare anche del sondaggio della settimana

che sembra stia piacendo perché crescono i voti sempre di più, i votanti, e quindi

da noi non c'è un quorum, quindi anche se votiamo in tre non ci sono problemi, lo accettiamo.

E pare che...

Perché la maggior parte della gente cancelli le mail invece di archiviarle, io vorrei fare

un altro sondaggio per capire perché, perché alla fine non ho... cioè nel senso, non penso

che lo spazio sia così tanto contato quando si parla della mail personale e valga la pena

archiviarle...

Ordine, Fede, ordine!

Sì, ma nel senso, il bello dell'internet è il fatto che comunque fisicamente non venga occupato

spazio da questi file e il fatto di poterli comunque ricercare un domani, cioè io... a me è

capitato di cercare mail del primo anno dell'università, ma perché mi ricordavo di aver parlato con

la persona X dell'argomento Y, bom, ho cercato, ci ho impiegato un minuto e mezzo, ho trovato

la mail, mi ha fatto piacere, ma perché sapevo di averla archiviata, quindi vabbè, però

non stiamo a discutere più tanto di questo e lanciamo già il sondaggio per la prossima

settimana, Luca.

Che io non conosco, non so se hai detto comunque la percentuale 60-40.

Hai ragione, sì, 60-40, 60% cancella, 40% archivio.

Mentre il sondaggio della prossima settimana riguarda il metodo utilizzato da voi per proteggere

i vostri iPhone.

Parliamo di smartphone, non parliamo di iPad perché sarebbe una cosa totalmente diversa,

io in particolare uso proprio due metodologie completamente diverse, quindi parliamo di

iPhone.

Cosa utilizzate?

Niente, una pellicola o una cosa?

Una cover.

Questa è la domanda che vi facciamo questa settimana, quindi un sondaggio a tre possibili

risposte.

Luca?

Cover in pelle, nera, Apple, dall'iPhone 6, quindi siamo ormai oltre i tre anni, sono

fedele a questo tipo di cover che è molto costosa, ma molto bella, molto piacevole al

tatto, invecchia bene e quindi, insomma, tutto sommato sono contento di pagarla così tanto,

no, però sono soddisfatto dell'acquisto a distanza di 30%.

Il tempo, malgrado appunto il costo abbastanza elevato.

Io invece fino a poco tempo fa utilizzavo una pellicola, che è quella di Dbrand, che io

non smetterò mai di consigliare, ma già penso lo sapete tutti, oggi invece sono passato

ad una cover, un cover di Wooded, di cui sono veramente, veramente molto soddisfatto.

Ok, niente, quindi procedete pure ai voti, so che ci sono persone che aspettano soltanto

questo.

Non gli interessa più ascoltare la puntata, vogliono solo guardare il sondaggio, partecipare,

vedere i risultati.

Vi ricordo che potete comunque trovare anche tutti i sondaggi passati sul canale di Telegram,

perché dall'inizio dei tempi abbiamo utilizzato l'hashtag sondaggio, quindi entrando nel canale

di EasyApple e cercando hashtag sondaggio troverete tutti i sondaggi passati e potrete

andare a votare se ancora non l'avete fatto o andare a recuperare quali sono stati i risultati.

Poi un domani sicuramente.

Ci sarà un posto più adeguato per andare a rivedere lo storico dei sondaggi.

Vedi, potrebbe esserti arrivata una cosa in consulta su Skype, perché intanto che parlavi

mi sono girato verso il mio Mac e ho osservato che sulla touch bar erano comparsi dei controlli

di Skype, utilissimi devo dire.

Uno è la faccina per aprire le emoji, che vabbè ci può stare, peraltro doppia perché

c'è in due parti diverse dell'interfaccia.

Poi c'è il pulsante che ho usato in questo momento per mandarti il messaggio è per inviare

un contatto tra i propri contatti di Skype alla persona con cui si sta parlando in questo

momento, tipo adesso hai il contatto di mio fratello, è estremamente utile.

Sì, mi è arrivato.

E poi posso inviarti la mia posizione, cosa che farò in questo momento giusto per vedere

se funziona, peraltro non posso completare l'operazione dalla touch bar perché non c'è

un pulsante di invio, quindi mi tocca usare il mouse e poi posso allegarti un file.

Tutte cose molto molto utili devo dire, mentre invece magari regolare il volume, mettersi

in muto, cose di questo genere, mettere giù, che potrebbero essere un peletto più utili,

hanno scelto di non implementarle.

Vabbè, così, giusto.

Io non so perché a te servono tutte queste inutilità, tanto hai già tutto con un mouse.

Sì, vero, però in realtà la touch bar...

Scherzo Luca, sto scherzando evidentemente.

No, no, no, ho capito, però collievo la palla al balzo per parlare della touch bar, già

che è così a caso, visto che ho fatto questa piccola divagazione.

Che continuo a ritenerla abbastanza utile, soprattutto nelle app con cui ho poca familiarità

o app che non conosco moltissimo, nelle quali, visto che tende ad essere più improntata

ad aiutare gli utenti neofiti, la touch bar si rivela piuttosto utile perché appunto

ti mette tutto lì a disposizione, i comandi che sarebbero magari principali però sono

un po' nascosti nell'interfaccia o poco accessibili.

Peraltro, ulteriore parentesi nella parentesi.

Mio papà non è affatto tecnologico, ha un iPhone, ancora un iPhone 5 in realtà, e

con quello si trova bene, insomma, e lo usa un po' per tutte le sue funzioni, andare su

internet, fare foto, chiaro, non è un super power user, però lo sa usare.

Si erano ritrovati i miei genitori, dopo essere tornati da una vacanza, da voler selezionare

tutte le foto, alcune fatte con il telefono di mio papà, di mia mamma, la reflex, insomma,

c'erano un po' di foto.

Le ho unite tutte in una libreria di foto che ho creato per l'occasione temporanea,

ecco, e ho caricato tutte queste foto.

Poiché il mio Mac è, penso, lo schermo di qualità migliore che ho in casa, forse se

togliamo la TV, però sì, all'epoca non l'avevo ancora, gli ho dato appunto il mio Mac con

questa libreria riempita solamente delle foto che avevano scattato in vacanza, foto e video,

e gli ho spiegato, ad esempio, come accedere al controllo per addrizzare le immagini, per

ritagliarle, per fare piccoli ritocchi, ad esempio la modalità bacchetta magica, che

è il mio principale strumento di fotoritocco, e ho visto che mio papà, appunto, da, diciamo,

ignorante tecnologico, ecco, se vogliamo chiamarla così, venendo appunto da un utilizzo dell'iPhone,

aveva colto subito come utilizzare la touchpad e ci si è trovato benissimo.

Bene, quindi è una prova ancora di più che è un po' strano avere questo dispositivo in un

computer che si chiama MacBook Pro, quando poi è utile principalmente ai neofiti, ai principianti

di qualche applicazione o piattaforma, però insomma, magari con l'utilizzo di app come

Better Touch Tool, che io ad esempio utilizzo, c'è la possibilità di espandere parecchio le

sue funzionalità. Abbiamo capito, dottor Giorgi, però lei fa queste

premesse, tipo, eh, però lo schermo mio è più bello, però perché la TV non c'era, quindi contava.

Cerchi sempre di rigirare un po'. Che monitor hai? Che TV hai oggi? Perché so che ne eri molto,

molto contento. Sì, una LG OLED 55 pollici, e niente, molto bella. Tra l'altro avevamo fatto

un affarone perché era quella che avevamo... Quindi hai avuto un OLED prima di me? Penso di sì, sì.

L'iPhone X. Sicuramente. L'avevamo trovata dall'Unie,

o dall'Euronics, che avevano solo quella in esposizione, che l'hanno avuta tipo per tre

giorni, e quindi l'hanno venduta al prezzo di quella da esposizione, quindi con un bello sconto,

e era stato un bel affare all'epoca. Adesso probabilmente si trova per molto meno,

però ormai sono passati diversi mesi, era quest'estate l'occasione. Comprata in realtà

semplicemente perché la precedente aveva deciso di morire dopo appena dieci anni di servizio.

Poi tu hai la teoria per le TV che compri il top del top perché sai che ti dura una vita.

E in effetti la precedente...

Mi ricordo che hai fatto un ragionamento del... perché purtroppo, no in realtà non purtroppo,

ma io e Luca avendo passato tanti anni insieme quotidianamente, tutti i giorni, arriviamo a

parlare veramente anche probabilmente di che tipo di carta igienica compri quando vai al supermercato.

E siamo finiti anche a ragionare sulle logiche che ci sono dietro la scelta dell'acquisto di un

televisore, vero? Sì, perché rimango dell'idea che insomma nei limiti delle proprie possibilità è

preferibile cercare di comprare qualcosa di bello perché è un prodotto che comunque secondo me ha

senso farlo durare nel tempo. Ha poco significato cambiare magari televisori di basso media gamma

ogni due tre anni. Piuttosto ne prendi uno un po' più bello e te lo fai durare di più.

Poi per sbaglio trovi tipo tuo papà o tua mamma che stanno guardando la Rhinon in HD.

Lascia stare.

Questa è una guerra per me.

A vedere sirene su...

Su Rai non so cosa, non in HD, veramente...

Non so, mi piange il cuore a vedere queste cose.

È una battaglia personale.

Ah, in Netflix ci sono mille cose belle da vedere, invece sempre bisogna vedere il peggio schifo,

magari perché su Sky si paga. Sì, ho capito che Sky si paga, ma non è che paghi...

Cioè, se fa schifo fa schifo. Anche Netflix lo pago, per carità, è un'altra cifra.

Però insomma, vabbè, lasciamo stare.

Parliamo di cose più...

Eppoliane.

Questa è una bella battaglia.

Luca, parlando di iPhone X, un'altra settimana di utilizzo,

mi sento di confermare, non con lo stesso entusiasmo di settimana scorsa,

il discorso del Face ID, nel senso che in un utilizzo più dinamico e meno personale dell'iPhone,

quindi magari quando lo si passa in mano a qualcun altro o comunque vuoi far vedere una foto...

Cioè, lì si fa sentire un po' più macchinoso il passaggio del Face ID per sbagliare,

sbloccare l'iPhone, ma confermo che nell'uso totalmente personale, quindi come tuo telefono,

tua memoria, tuo cervello digitale, tuo compagno, è un qualcosa che ci si dimentica di dover fare

e che apprezzo moltissimo.

Sono anche alla ricerca di un wallpaper decente, perché come sai è una dei miei pallini,

e in settimana iFixit ha pubblicato delle cose interessanti,

ovvero delle immagini dell'interno dell'iPhone catturate con i raggi X.

Se non sbaglio è una cosa che hanno fatto anche di altri dispositivi, però me ne sono accorto solo oggi.

E troverete nelle note della puntata il link per andare a scaricare questi wallpaper,

perché per sono due versioni, una con le batterie un po' più definite.

Una è raggi X e l'altra no.

Sì, esatto, una è raggi X, effettivamente, l'altra no.

Che pirla.

L'avevo vista per la prima volta questa creazione di iFixit con l'iPhone 5

e per un pomeriggio o due l'avevo avuto come sfondo,

però non fa lo stesso effetto con un telefono con i bordi, diciamo.

Invece sull'iPhone X immagino che sia piuttosto assurdo l'effetto.

Ok, no, sono andato in palla perché ho visto troppe X, perché iFixit, iPhone X, X-Ray,

cioè, allora mi sono un po' incasinato.

Comunque sì, trovate questi wallpaper che sono...

particolari, fanno il loro effetto.

Già l'iPhone X di per sé fa un effetto ancora un po' particolare quando le persone lo vedono.

Ho riflettuto anche su questa cosa, Luca, in settimana, cioè

non è il primo telefono ad avere un display edge-to-edge,

quindi quei telefoni che hanno solo il display,

non hanno nient'altro davanti, solo sulla parte frontale.

E questo mi ha fatto pensare, cavolo...

Quando vedo qualcuno che ha in mano un dispositivo edge-to-edge,

faccio fatica a capire se è un iPhone o no.

Ipotizziamo che stanno navigando una pagina web,

ho sempre un attimo in cui dico, è un iPhone X?

No, è un S7, oppure no, è un S8, l'S7 forse è un S8.

Un S8 più che altro, perché sì, l'S7 non è molto edge-to-edge.

E mi sa l'S7 edge, no?

Una stupidata?

Quello aveva gli bordi curvi, poi non so se...

Ah, solo i bordi curvi, hai ragione.

Sì, quindi comunque un S8 o simili.

E mi sono detto, ma che stupido,

basta che guardo se ha il notch in testa,

quindi quelle orecchiette,

e quella parte interna nera, il rettangolino nero.

Effettivamente, mi sono ricordato di qualcuno che aveva detto,

probabilmente questo sarà il tratto caratteristico

della prossima generazione di iPhone.

Cioè gli iPhone prima erano riconosciuti per il tastone,

che era un tratto forse del brand di iPhone,

proprio, oserei dire.

Oggi queste orecchiette potrebbero diventare il brand,

o parte del brand, dei prossimi iPhone.

Perché effettivamente è qualcosa su cui puoi fare affidamento

per riconoscere se un iPhone ce l'ha o no.

Poi ovviamente è arrivata già Xiaomi, che ha fatto,

se non sbaglio Xiaomi, ha fatto un nuovo modello di smartphone,

anche lui con le orecchiette.

Non so se l'hai intravisto.

Sì, sì, l'ho visto abbastanza...

Però vabbè, la scopiazzata ci sarà sempre.

Quindi niente, se avete dei dubbi per capire se qualcuno

è in mano ad un iPhone X o no, guardate la parte alta.

Non state a guardare se il display è Edge to Edge

o se l'interfaccia è quella di iOS.

Guardate il rettangolino nero.

Invece Fede, ho visto un video che potrebbe interessare anche a te,

se per caso te lo sei perso.

È un video fatto da Fstoppers,

che è un canale YouTube, e se non sbaglio anche sito,

dedicato a...

dedicato alla fotografia, eccetera.

Insomma, una cosa abbastanza professionale,

che ha paragonato le capacità di ripresa video in 4K dell'iPhone X,

ma l'iPhone 8 non è sostanzialmente diverso,

e in particolare il Plus,

con una fotocamera che loro definiscono professionale.

È una Panasonic GH5.

GH5, sì.

Ok.

GH5, GH5.

Sì, una telecamera mirrorless.

Comunque, sì.

Non lo so, qualcuno nei commenti obiettava sul fatto che si possa definire professionale.

Fatto sta che, insomma, costa 2.000 dollari solo corpo,

per cui decisamente è più cara dell'iPhone per cominciare,

e il suo unico scopo è fare dei video, fare delle foto.

E i risultati, devo dire, sono notevoli,

perché diciamo che emerge la grande abilità di Apple nel gestire l'immagine.

I chip che poi vanno a elaborare quanto viene catturato

dal sensore riescono veramente a tirare fuori il meglio

dall'immagine che viene, appunto, catturata.

Chiaro, poi andando a zoomare al 100%,

emergono altri limiti dell'iPhone.

Il sensore è piccolo, l'ottica è piccola,

cioè è chiaro che non si può battere la fisica,

ma il primo impatto, o comunque l'effetto generale

che fa una ripresa dell'iPhone,

in molti, molti casi, direi anzi,

nella maggior parte dei casi che sono stati mostrati,

in questo video, è superiore.

Chiaro che poi con la telecamera professionale

c'è più margine in post-produzione

per tirare fuori delle immagini che sono molto superiori.

Però il video preso è semplicemente così com'è

dalla memoria del telefono o della fotocamera,

sull'iPhone tende a essere superiore.

Per cui molto, molto interessante vedere

a che livello siamo arrivati

e continuiamo ad arrivare anno dopo anno

con questi dispositivi che alla fine,

ok, sono cari, ma comunque costano meno

di una fotocamera dedicata,

fanno mille altre cose e ce le abbiamo sempre in tasca.

E questo, soprattutto, è l'elemento

che li rende forse superiori,

almeno nella vita di tutti i giorni.

Poi è chiaro che non vedo molto probabile

che il prossimo Guerra Stellari

sia ripreso con un iPhone X.

Allora, prima voglio assolutamente leggere

il primo commento che c'è su questo video su YouTube

perché mi ha fatto morire, perché è Ben Koch,

si chiama, e scrive

Quando pensi che i video, sia di uno

sia dell'altro dispositivo, facciano schifo?

Puntini, puntini. Ma poi ti rendi conto

che lo stai guardando in 480p.

Quindi questo commento

per me vince tutto.

Al di là di questo, secondo me

il software è quello che fa tantissimo.

E a mio parere

non sono

un fotografo esperto in fotografia,

però in alcune foto, soprattutto

dove c'è il cielo,

a mio parere

l'iPhone X,

sta scattando con l'HDR attivo

e la GH5 no, per quel poco

che capisco di che cosa sia l'HDR.

E quindi già questo, secondo me, fa tanto perché

tutto sommato l'HDR

va già un attimo a intervenire

a livello software

sul risultato finale della foto.

E poi la grossa differenza, Luca,

è quella che dici prima tu, cioè

dare in mano l'iPhone

o una fotocamera professionale

a una persona

comune,

quindi un nonno,

una persona che sa

usare una fotocamera professionale.

La differenza tra

fare una foto così con un iPhone

dove tutta la tecnologia, tutto il software

ti viene incontro

e utilizzare invece una fotocamera dove hai

N parametri da realizzare

e la modalità automatica sicuramente non è

così curata come quella

dell'iPhone, che tutto sommato è

quella che viene usata principalmente.

E qui, secondo me, si fa

sentire tanto, tanto, tanto, tanto la differenza.

E

c'è la famosa frase, quella

la miglior fotocamera è quella che ti porti sempre con te

e che tutto sommato, nel momento in cui ti serve,

scatti la foto e il risultato è.

Sicuramente non è il massimo

che puoi ottenere oggi con una fotocamera

da 2000 dollari,

però io sono sempre, sempre, sempre

impressionato

dalle foto che a volte riesco a fare

per caso con l'iPhone.

Da qui mi collego perché c'è stato un piccolo

problema con, invece, l'iPhone X di mio papà

lui fin dal primo giorno

mi ha detto, boh, secondo me le foto

con l'iPhone X non le fa tanto bene

io, al contrario, invece, boh, secondo me

fa delle foto

impressionanti, però

boh, magari le ha fatte male, poca luce

o non lo so. Fatto sta che poi

andando a fondo la questione, si rende conto

questo weekend che, in certe

condizioni, il suo iPhone non riesce

a mettere a fuoco l'immagine, ma proprio

non riesce a metterla a fuoco, neanche

con il tap, quindi

forzando il software a

mettere a fuoco l'obiettivo che viene

l'oggetto che viene selezionato

a video. E questo

avviene, per esempio, quando

si inizia a fare un po' di zoom o quando

poi si torna indietro all'unper

e

diciamo, questo grosso problema software

che

non lo so

non lo so, non ho mai sentito

sinceramente altri casi

simili, però mi ricordo di

un bug fix in una delle versioni di

iOS 11, giusto, sì

che diceva

diciamo

che veniva corretto un problema

che poteva non far risultare a fuoco

alcune foto che venivano scattate

non so se tu ti ricordi

di questo problema, Luca, se l'avevi sperimentato

sicuramente non l'ho sperimentato

mi risveglia qualche ricordo

ma potrei anche

essermelo inventato in questo momento

essendo condizionato dal tuo racconto

sì, cioè, io l'ho avuto

ma era diverso, cioè, io scattavo la foto

poi veniva salvata in rubrica in maniera

sfocata

bastava andare in modalità edit

e selezionare

sai, quando la foto è live, avveniva solo con le foto live

e praticamente

bastava riselezionare

l'istante della foto live

da immortalare

e si poteva riselezionare anche lo stesso, salvare

e la foto magicamente andava a fuoco

però questo problema

è abbastanza particolare

adesso si tratta di prendere un appuntamento

con un gino, se provare a capire se è un problema

hardware o software

speriamo la seconda

boh, anche

cioè, in realtà, chi se ne frega

se te lo sostituiscono subito, poco male

sempre una rottura di balle

doversi, dover andare apposta all'Apple Store

però se, insomma, ti possono risolvere

il problema in maniera definitiva

se c'è anche solo il dubbio che possa

essere hardware il problema

il terrore di mio papà di dover

reinstallare tutto da capo

scusa, un bel

backup sui cloud

se il problema è software

ah, ah, sì

se il problema è software e il backup se lo porta dietro

basta, cioè, mi toccherà

no, no, no, non voglio neanche pensare a questa

possibile ipotesi

andiamo avanti invece, Fede

facciamo dei grafici Gantt

qualcuno si addormenterà

mi sa

in maniera molto semplice volevo proporre

o condividere con voi

uno strumento

molto valido

ed economico allo stesso tempo che ho

utilizzato nelle ultime settimane

è un

un software che permette di realizzare

grafici di Gantt, quindi il grafico di Gantt

detto in parole povere, permette di

monitorare quali sono i

le fasi o le operazioni

che bisogna eseguire

per portare a termine un progetto

e queste possono essere tracciate

in maniera grafica

con delle scadenze e

con

uno stato di avanzamento che si può monitorare

diciamo giorno per giorno e

minuto per minuto quasi esagerando

il problema è che software di questo tipo

richiedono

prezzi d'acquisto

non proprio trascurabili

cioè quello che viene utilizzato

principalmente

che è di Microsoft, si chiama Microsoft

Project, è un software

da circa 800-900

euro all'anno

quindi dovendo fare

una cosa molto più

diciamo da utente

sfigato, mi sono

messo a cercare e ho trovato una soluzione

secondo me che è un ottimo compromesso

si chiama Gantt XL

e consiste in

un foglio Excel

che si può acquistare

alla modica cifra di circa 30 dollari

25-26 euro

e questo è

esattamente un file Excel

che una volta aperto con Excel

si può utilizzare per

realizzare dei grafici di Gantt

la maniera più semplice per capire

è chiara, per capire di che sto parlando

è andare sul sito che troverete

nella notte della puntata, andare a guardare il video che dura

un paio di minuti, dove viene mostrato tutto quello

che si può fare, non ha sicuramente

tutte le opzioni

mega avanzate galattiche che ha

Microsoft Project

però spendere 25 euro

per fare qualcosa

magari più quasi a livello

didattico è questo

mi è sembrata una soluzione ottimale

soprattutto perché non serve

andare a imparare

un software nuovo

perché tutto viene gestito all'interno di Excel

con un'interfaccia grafica

abbastanza

modificata

ma allo stesso tempo decisamente

intuitiva, in un quarto d'ora

20 minuti si impara ad utilizzare il software

e il risultato non è neanche così tanto male

quindi

ganttxl.com è il sito

ma trovate tutte le note della puntata per andare a

spulciare per filo e per segno

di che cosa si tratta e di che cosa stia parlando

nelle note della puntata troverete

anche dei link a OmniPlan

invece che è la versione più

Apple di fare questa cosa

è un programma che più in generale

permette di gestire i progetti

però chiaramente può fare anche dei grafici

di Gantt

è disponibile sia per Mac che per iOS

i prezzi sono elevati, nulla da dire

e costa la versione standard

150 dollari per Mac

e 75 per iOS

entrambe hanno una

una prova gratuita

che è possibile scaricare, che dura 30 giorni

magari se avete solo un progetto da fare

potete anche farlo a sbaffo

e sono delle applicazioni

molto molto molto Mac

quindi molto stile Apple

uno stile completamente diverso

e se utilizzate

costantemente questo genere di app

io le terrei veramente in seria considerazione

ecco

le applicazioni di OmniGroup

sono molto professionali

ma c'è il limite tremendo

che sono solo per piattaforma Apple

secondo me oggi

per un'azienda e non per un

privato diciamo

dipende poi sai c'è sempre

dipende che azienda

perché può esserci l'azienda creativa

che utilizza principalmente Mac

allora la vanno benissimo

l'azienda del manufatturiero

invece è ben diversa la situazione

sì c'è il discorso un po' di

condivisione, compatibilità

so che è possibile esportare

anche in Microsoft Project o altri

però

oggi per il mondo delle aziende

è opportuno

sì ok dipende da che azienda

però è un po' limitante

io ho usato questo software

tempo addietro

e mi era piaciuto tantissimo

tempi dell'università

quando potevo usare solo l'iPad

vabbè

invece Fede

non so se ti sei mai imbattuto

in alcune delle novità del testo predittivo

di iOS

soprattutto tu ce le hai attiva

la barra dei suggerimenti QuickType

sì ma

non ho l'autocorrezione

perché mi piace

mi piace a volte

scrivere una cosa

che so di averla scritta sbagliata

perché so che il testo predittivo mi aiuta

e posso correggerla

tipo

cioè papà

se lo scrivo senza accento

poi ho la possibilità di correggere

però

moltissime volte

non mi capisce

cioè

ti crea più confusione alla fine

ma no scrivo magari

domanl

e non mi propone domani

cioè dico

porca miseria

cos'altro vuoi che possa essere

e mi capita spessissimo

dire vabbè vado avanti a scrivere

che tanto sbaglio

e non mi propone quello che mi interessa

quindi a me non piace

essere onesto

però stavi dicendo scusa

sì che mi sono trovato

a utilizzare

a cercare su Wikipedia

un'informazione

in particolare volevo sapere

quanti anni aveva

Svindal lo sciatore

e

lost

e appunto

su Google

ho cercato

Svindal

mi è venuta fuori la pagina di Wikipedia

l'ho cliccata

ho scoperto

che è nato il 26 dicembre

dell'82

quindi in questo momento

ha 34 anni

e poi ho cliccato

dopo un po'

sulla barra

degli indirizzi di Safari

sul mio iPhone

per andare a

a visitare un altro sito

dovevo cercare un'altra cosa

onestamente non ricordo

beh insomma

quando ho cliccato lì

mi è apparsa

anche senza aver scritto niente

la barra dei suggerimenti

quick type

e c'erano due possibili parole

uno era

giant slalom

quindi slalom gigante

perché appunto

è una disciplina dello sci

e l'altra

non la ricordo

forse era un altro sciatore

o qualcosa del genere

e quindi

aveva letto

il contenuto della pagina di Wikipedia

e mi aveva proposto

delle alternative

possibili

di cose che potevo magari

voler cercare

sulla base di quello

che avevo appena visto

molto carino

mi ha stupito questa cosa

e mi riallaccio con questo

ad un tweet

che ci ha mandato

all'account

easy underscore apple

Michele Foscardi

che diceva

no scusa

Michele ha mandato un altro tweet

Manuel Babolin

ci diceva che

si è stupito

nel vedere che il suo iPhone

aveva creato uno di quegli album

dei ricordi

pur senza che lui avesse

attivato i Cloud Photo Library

in particolare

gli ha fatto

un album

chiamato

I miei sogni

soffici amici

con delle foto

dei gatti

e

questo perché

tutto il riconoscimento

delle immagini

che viene fatto

su iOS e su Mac

avviene in locale

sul dispositivo

quindi non viene caricato

niente da nessuna parte

tutto rimane

sul dispositivo

e quindi anche senza

avvalersi di sistemi

come i Cloud Photo Library

è possibile avere

queste funzioni

tra virgolette

smart

direttamente sul dispositivo

quindi con la massima privacy

Luca

mi reggancio questa cosa

per farti una domanda

tu ormai

hai un po'

che usi

iSierra

e iOS 11

giusto?

11

io ho riscontrato

questa cosa

poi dimmi

se è successo

anche te

o non anche te

boh

a me

l'applicazione

per Mac Photos

tende a fare

una fatica tremenda

a riconoscere i volti

cioè

nonostante io abbia

del mio volto

non ho idea

neanche di quante foto

come faccio

ad andare a vedere

ma boh

spariamo

avrò

400 foto

di me

del mio volto

se io oggi

mi scatto una foto

ancora lui fa fatica

e mi dice

non so chi sia

mentre

su iPhone

il riconoscimento

avviene

quasi in maniera immediata

cioè

l'iPhone

mi sembra

molto più

capace

di capire

chi sono

le persone

a cui faccio le foto

a contrario del Mac

no

questo

non l'ho notato

salvo il fatto

che appunto

per andare a sperimentare

sono andato su me stesso

ho cliccato

sul bottoncino

per riconoscere manualmente

ulteriori foto

e mi ha detto

questo è Luca Zorzi

c'è una foto

dove ci siamo io

e Filippo Bigarella

e ha inquadrato Filippo

ora

fa bene che abbiamo

degli occhiali da sole simili

in quella foto

però

mi ha un po' deluso

questo riconoscimento

non lo so

a me è una cosa tremenda

è successo di nuovo

un'altra foto

dove ci siamo io e lui

non capisco

mi sta prendendo in giro

probabile

però non lo so

mi sembra sia

troppo troppo troppo lento

a riconoscere i volti

e a

non so

non mi è mai capitato

di volerlo fare

in diretta

diciamo

e quindi non

non ho mai osservato

una grande lentezza

o velocità

viceversa

ok niente

volevo soltanto capire

se poi magari

qualche ascoltatore

ha riscontrato

lo stesso problema

manchere anche scoperto

come risolverlo

però

boh

mi spiace

pazzesco

in questo momento

ha detto che ha riconosciuto

28 mie nuove foto

eh vedi

basta

basta chiedere Fede

non ha troppo senso

la cosa

forse

ascolti si Apple

anche il mio Mac

che dici

tra l'altro

prima di tutti i nostri ascoltatori

è vero

passivamente

ascolterai effettivamente

tutte le varie puntate

eh Luca

su Twitter

mi è stato chiesto

di

consigliare

qualche cover

per iPhone X

allora

in particolare

me l'ha chiesto Xaviro

gli ho risposto in privato

però ho deciso

di estendere le domande

anche un po'

a vari amici

che so

che utilizzano ormai

un iPhone X

da qualche settimana

e allora ho raccolto

quali sono le cover principali

le cover più amate

e

ne sono emerse due

che io personalmente

non conoscevo

assolutamente

la prima si chiama

Rhinoshield

o Rhino

penso

Rhino

Rhino

Rhinoshield

che è una cover

modulare

composta da un bumper

e da un

retro trasparente

per

non per forza trasparente

però un retro

diciamo di vetro

barra plastica

non riesco esattamente a capirlo

chiamano frame

e non c'è scritto esattamente

frame è la cornice

backplate

si

aspetta

ah ok giusto

che score qua

backplate

backplate lo chiamano

e non riesco a capire

esattamente di che materiale è

sembra plastica

vabbè

comunque è una cover modulare

dove si può comporre il bumper

del colore che si vuole

e

insieme a questo

backplate

con potenzialmente

una protezione per lo schermo anteriore

e

questa cosa che non voglio sperimentare

ma

delle lenti

qui c'è per esempio

il fisheye

poi c'è la macro

o il macro

l'obiettivo macro

la lente macro

non lo so

e quindi questo è

uno di quelli più apprezzati

che sinceramente

non avevo mai

mai sentito

anzi quando ho letto

Shazam

Shield

ho pensato a tipo

Invisible Shield

cioè qualcosa tipo pellicole

e invece no

tratto di pellicole

noi usavamo Luca

quelle della Wacom

che però

penso non esista più

io usavo le Invisible Shield

ah allora io usavo le Wacom

no non Wacom

si chiamavano in un altro modo

no hai ragione

Wacom è

sì è tutt'altro

quello della grafica

non mi ricordo

Rapsol

Rapsol

giusto Rapsol

Rapsol sì

che non penso esista più la Rapsol

puoi fare un check

mentre parlo dell'altra cover

che si chiama

Total E

e sono delle cover

super sottili

per iPhone

dà il costo di

19 dollari

per quelle in

plastica

arrivando fino a

29 dollari

per quelle in pelle

sono quelle

cover

sottili

penso che le chiamino

0,3 mm

esistono di diversi colori

sia opachi

sia semitrasparenti

e

me ne hanno parlato

molto molto molto bene

quindi

queste diciamo

sono le due principali cover

che

mi sento di consigliare

o meglio

ci sentiamo di consigliare

io e il gruppetto

di

Easy Nerd

io continuo a consigliare

quella che sto utilizzando oggi

che è

vabbè

Wooded

e poi

se volete optare per una pellicola

senza dubbio su Dbrand

mentre Luca

resta affezionato

a quella

di Apple

in

pelle

ma questo

l'abbiamo

già detto

un'ultima segnalazione

in merito a

cover

per iPhone X

devo assolutamente farla

e riguarda sempre

Dbrand

Dbrand ha lanciato

su Indiegogo

un

una nuova cover

che chiamano

Grip

Phone Case

che

dicono che sarà

la cover

che non vi farà

mai più cadere

l'iPhone

dalle vostre mani

quindi

su Indiegogo

potete andare a vedere

il progetto

qual è

e anche

fare un preordine

della cover

quella che costa

di meno

se non sbaglio

è sui 34 dollari

più le spedizioni

dove avrete

la cover grip

più una

pellicola

nera

sul retro

altrimenti

ci sono ovviamente

i vari altri pacchetti

dove potete

avere due cover

o una cover

con la pellicola

personalizzata

e tante altre robe

a me piace molto

e sto

proprio capendo

quale di questi

pacchetti

voglio acquistare

perché

Dbrand

è un'azienda

che mi ha sempre

sempre sempre convinto

voglio

dargli anche

questa chance

voglio supportarli

molto bene Fede

direi che

questa puntata

anomala

può concludersi qui

ma non si può concludere

senza aver ringraziato

i nostri

generosissimi

donatori

che questa settimana

sono

Fulvio Zamprogna

e Caterina

scusami Fulvio

se ho maciullato

anche il tuo nome

non è vero?

non era neanche

poi così difficile

dovrei solo prepararlo

prima

grazie a tutti coloro

che acquisteranno

i loro regali di Natale

su Amazon

supportandoci

con il link affiliato

trovate ancora

la nostra lista

della puntata scorsa

che spero sia stata apprezzata

ripeto sono prodotti

che ci sono piaciuti

personalmente

per cui

sono approvati

da entrambi i conduttori

sono prodotti di qualità

e se vi piacciono

bene

potete acquistarli

partendo dai nostri link

se vi piace qualcos'altro

nessun problema

il link è sempre lo stesso

poi andate a mettere

nel carrello

ciò che volete

ci aiuterà

ci aiutate veramente

veramente tanto

adesso con le feste

pensate un po' magari

anche a EasyApple

se avete il tempo

invece finalmente

possiamo annunciarvi

che dopo

trecentotrentanove

in realtà

trecentoquaranta puntate

la mail

di EasyApple

è sempre la stessa

info-easyapple.org

è dove dovete scrivere

per

segnalarci

qualsiasi cosa

telegram.me

slash EasyApple

è il canale

su cui pubblichiamo

tutti i sondaggi

e qualche segnalazione

ogni tanto

che per noi

vale la pena

di condividere con voi

account di Twitter

ufficiale

è

easy underscore

apple

quello mio

e di Luca

sono

ftrava

e lucatnt

trovate tutto

comunque

nel note della puntata

e visitando il sito

easypodcast.it

entrando nella sezione

di EasyApple

oppure

direttamente

easyapple.org

Fede

trucchettino

che magari

non ribadiamo spesso

sul sito

c'è una pratica

funzione di ricerca

che cerca all'interno

di tutte le show notes

che insomma

da penso ormai

almeno un centinaio

di puntate

a questa parte

cerchiamo di tenere

il più ricche

possibili

così insomma

potete ritrovare

facilmente le puntate

in cui abbiamo parlato

di qualche argomento

in particolare

è una bomba

fatta dal creatore

Luca Bomber

e per questa

300

boh questa è uscita così

in allegria

per questa 339esima puntata

direi che è tutto

un saluto da Federico

un saluto da Luca

e noi ci sentiamo

con un bel sorriso

la settimana prossima

con una nuova puntata

di EasyApple

il bel sorriso

solo perché ho recuperato

le registrazioni

dopo il crash

sennò sarebbe stato

a suono di bestemmie

e questo va nel fuori onda